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Vendite record per Microchip Technology nel primo trimestre fiscale 2024 (Q1 2024) chiuso al 30 giugno 2023

Dopo aver conseguito un fatturato record nell’anno fiscale 2023 (periodo febbraio 2022 ÷ marzo 2023), Microchip Technology continua la sua striscia positiva anche nel primo trimestre fiscale 2024 relativo al periodo aprile ÷ giugno 2023 con entrate record a quota 2,289 miliardi di dollari in crescita del 2,5% sequenziale e del 16,6% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, perfettamente in linea con la guidance della società.

L’utile netto (GAAP) del periodo è stato di 666,4 milioni di dollari con un EPS diluito di 1,21 dollari per azione, in crescita rispetto allo stesso periodo di un anno fa che aveva visto un utile netto (GAAP) di 507,2 milioni e un EPS diluito di 0,90 dollari per azione.

In entrambi questi trimestri l’utile netto è stato influenzato negativamente dall’ammortamento delle attività immateriali relative alle precedenti acquisizioni. L’utile netto non-GAAP, che non tiene conto di queste spese, ha raggiunto un valore record di 905,3 milioni di dollari con un EPS rettificato di 1,64 dollari per azione.

Utili così elevati sono il frutto di margini lordi e operativi tra i più alti del settore; nel trimestre appena concluso il margine lordo è stato del 68,1%, quello operativo (EBTDA) del 39,5 %, sempre considerando il criterio contabile GAAP.

Nel trimestre, Microchip ha remunerato gli azionisti con 349,2 milioni di dollari (208,9 milioni di dividendi e 140,4 milioni di riacquisto di azioni proprie); per il prossimo trimestre la società ha annunciato un dividendo per azione di 41 centesimi (+36,2%) e riacquisto di azioni proprie per 339,6 milioni di dollari; complessivamente Microchip prevede di remunerare gli azionisti con 562,6 milioni. La società prevede di restituire agli azionisti entro il 2025 il 100% del free cash flow.

Questi i dati trimestrali più significativi:

I nostri risultati del trimestre chiuso a giugno sono stati in linea con il punto medio della nostra previsione poiché i ricavi sono cresciuti del 2,5% su base sequenziale e del 16,6% su base annua, in un contesto macroeconomico indebolito e una maggiore incertezza aziendale“, ha dichiarato Ganesh Moorthy, Presidente e CEO di Microchip. “Abbiamo realizzato un fatturato record di 2,29 miliardi di dollari durante il nostro primo trimestre fiscale, segnando l’undicesimo trimestre consecutivo di crescita dei ricavi. L’esecuzione disciplinata del nostro team, in combinazione con mercati finali resilienti e una base di clienti diversificata, ha contribuito a generare margini lordi e operativi record non-GAAP rispettivamente del 68,4% e del 48,1%.”

Mr. Moorthy ha aggiunto: “Continuiamo a navigare in un contesto di mercato difficile e ci stiamo orientando verso la normalizzazione della supply chain mentre continuiamo a migliorare i tempi di consegna per molti dei nostri prodotti. Nel trimestre, abbiamo ulteriormente assistito clienti a ridurre il rischio delle loro posizioni di inventario spingendo il backlog non riprogrammabile ai trimestri futuri. La Cina ha rappresentato ancora una volta la nostra regione più critica, poiché la debolezza macroeconomica ha determinato una riduzione dell’attività di vendita e la creazione di scorte presso i distributori cinesi. Anche se la nostra ampia base di clienti sperimenta l’incertezza della domanda, ci aspettiamo che le nostre metriche operative dimostrino la forte resilienza durante questo ciclo economico”.

Outlook

Per il prossimo trimestre, Microchip prevede risultati in linea con quello appena concluso. A questo proposito Ganesh Moorthy ha dichiarato: “Considerando il contesto macro, con un rallentamento dell’attività economica e un aumento dell’incertezza, combinata con le misure attive che stiamo intraprendendo per aiutare i clienti a eliminarne alcune posizioni di arretrato di magazzino, prevediamo che le vendite nette nel prossimo trimestre saranno comprese tra un incremento dell’1% e un calo del 3% sequenziale. A metà di questa previsione, le vendite risulteranno del 9,3% superiori a quelle del trimestre di un anno fa. Nonostante queste incertezze siamo fiduciosi che i semiconduttori rimangano il motore dell’innovazione per le applicazioni e i mercati che serviamo. La nostra attenzione alle Total System Solutions e ai principali megatrend del mercato sta alimentando un forte slancio che prevediamo guiderà una crescita a lungo termine, superiore a quella del mercato di riferimento”.

I buoni risultati della trimestrale e le parole del CEO Ganesh Moorthy non hanno convinto i mercati, con il titolo Microchip Technology che venerdì 4 agosto ha perso il 6,77% chiudendo a quota 83,46 dollari con oltre 10 milioni di azioni passate di mano, il doppio della media giornaliera.

Con questo scivolone, scende al 20,78% il guadagno da inizio anno, uno tra i più bassi del comparto dei semiconduttori.