Basato sul chipset cellulare/satellite UBX-S52 e sulla piattaforma GNSS M10 per il posizionamento simultaneo e a basso consumo, SARA-S528NM10 amplia il portafoglio cellulare dell’azienda per il mercato IoT satellitare basato sulla specifica 3GPP Rel 17 per la connettività globale.
u-blox ha lanciato il suo primo modulo IoT combinato di rete terrestre (TN) e rete non terrestre (NTN) conforme a 3GPP, il SARA-S528NM10. Questo modulo rappresenta un punto di svolta per il mercato IoT satellitare in quanto supporta la copertura globale con posizionamento accurato, a basso consumo e simultaneo, un attributo essenziale per i casi d’uso che richiedono monitoraggio e tracciamento continuo o ciclico delle risorse. Altri casi d’uso IoT includono telematica aftermarket, monitoraggio e controllo industriale, misurazione intelligente e servizi di pubblica utilità e gestione della flotta.
Con le reti cellulari che coprono solo il dieci percento del globo, la domanda di portata globale garantita sta aumentando, in particolare per applicazioni IoT come il tracciamento delle risorse in ambienti remoti o marittimi. L’IoT satellitare colma questo divario anche se l’adozione è stata parzialmente limitata dall’elevato costo dei terminali satellitari, dall’elevato consumo energetico e dall’elevato costo del tempo di trasmissione satellitare. Nonostante ciò, ABI Research, una delle principali società di intelligence tecnologica, prevede che il mercato dell’IoT satellitare supererà i 4 miliardi di dollari entro il 2030.
Le attuali soluzioni di connettività satellitare richiedono hardware e software proprietari, che bloccano il terminale a uno specifico operatore satellitare: l’utente dovrebbe sostituire i propri terminali satellitari per passare a un altro operatore satellitare. La soluzione u-blox, d’altro canto, si basa sugli standard globali 3GPP e può essere certificata come interoperabile con più provider satellitari che supportano lo standard, massimizzando la scelta del cliente.
“Il nuovo modulo cellulare satellitare IoT-NTN di u-blox è progettato per mantenere la connettività in aree senza copertura cellulare“, ha spiegato Stephan Zizala, CEO di u-blox. “La soluzione GNSS u-blox integrata consuma meno di 15 mW di potenza in modalità di tracciamento continuo e ha un’elevata sensibilità RF che riduce il tempo necessario per stabilire una posizione. Fornisce dati di posizione simultanei senza interrompere la connessione cellulare o satellitare, il che aiuta ulteriormente a ridurre al minimo il consumo di energia grazie al tempo di attività ridotto del dispositivo”.
Alimentato dal chipset cellulare/satellite u-blox UBX-S52 e dalla piattaforma GNSS M10, il modulo è conforme alla specifica 3GPP Rel 17 NB-NTN. Questo approccio garantisce una connettività estesa tramite LTE-M e NB-IoT su reti cellulari terrestri e NB-IoT su costellazioni satellitari in orbita geostazionaria (GEO) conformi a 3GPP Rel 17, inclusa la prontezza per i satelliti in orbita terrestre bassa (LEO). Il chipset cellulare/satellite UBX-S52 è attualmente in fase di certificazione con Skylo, un fornitore di servizi NTN globale, per la sua rete satellitare. La certificazione consente un supporto senza interruzioni per la connettività cellulare e satellitare Skylo, creando un’esperienza avanzata e affidabile che utilizza in modo efficiente le risorse.
Il modulo SARA-S528NM10 supporta tutte le tre nuove bande NTN, n23 (Stati Uniti), n255 (banda L globale) e n256 (banda S Europa), migliorando e rendendo a prova di futuro le sue credenziali tecnologiche. È compatibile a livello di pin con altri moduli cellulari u-blox solo nel fattore di forma SARA, consentendo agli ingegneri di scalare facilmente i loro prodotti IoT utilizzando la tecnologia legacy senza costose riprogettazioni.