Il convertitore digitale-analogico (DAC) per applicazioni spaziali (rad-hard) RHRDAC121 di STMicroelectronics funziona fino a 2,5 V per l’uso in moderni circuiti a bassissima potenza che le precedenti soluzioni a 3,3 V non riescono a supportare.
Con un consumo di soli 0,6 mW alla tensione nominale e alla massima velocità, il DAC SAR a 12 bit da 1 Msps aiuta a ridurre dimensioni, peso e potenza (SWaP) nei satelliti di prossima generazione. Tipicamente utilizzato nei circuiti per la telemetria e per la gestione dei sensori, le sue caratteristiche includono un’uscita seriale compatibile con SPI, un riferimento di tensione interno e un’uscita a zero volt dopo il reset della tensione di alimentazione. Inoltre il dispositivo richiede un numero ridotto di componenti esterni, limitando la complessità e lo spazio necessario sulla scheda.
Il convertitore RHRDAC121 garantisce prestazioni stabili in condizioni ambientali difficili, fino a 100 krad(Si) di dose ionizzante totale (TID) e nei confronti di singolo evento singolo (SEL) fino a 125MeV.cm²/mg. Il dispositivo è caratterizzato per transitori a evento singolo (SET) e singolo upset (SEU), ed è pronto per l’implementazione immediata senza che siano necessari ulteriori screening.
L’RHRDAC121 è qualificato QML-V e viene fornito in una confezione ermetica in ceramica con conduttori dorati o stagnati. È disponibile anche in bare die. Progettato e prodotto in Europa, sfrutta la tecnologia CMOS pura a 130 nm di ST e i processi collaudati da oltre 45 anni al servizio dell’industria spaziale. Lo sviluppo del DAC è stato finanziato dal CNES (Centre National d’Etudes Spatiales), l’Agenzia Spaziale Francese.
Il prezzo unitario per il modello ingegneristico (EM) RH-DAC121K1 è di 950 dollari per ordini di 10 unità mentre il modello di volo RHRDAC121K01V (FM) costa 2.450 dollari.
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