Spinte dai prodotti per l’intelligenza artificiale e dai nodi di processo a 3 nm, le vendite di TSMC ha raggiunto nel terzo trimestre 2024 i 23,59 miliardi di dollari, in crescita del 39% rispetto allo stesso periodo del 2023.
La taiwanese TSMC, la prima fonderia a contratto al mondo, ha annunciato oggi vendite record nel mese di settembre e nel terzo trimestre di quest’anno, con dati che hanno superato le precedenti previsioni aziendali grazie alla robusta domanda di applicazioni di intelligenza artificiale e di processori avanzati per smartphone realizzati con nodo di processo a 3 nm, come il processore A18 che equipaggia il nuovo iPhone 16 e il nuovo Dimensity 9400 di MediaTek.
In una nota, TSMC ha dichiarato di aver registrato vendite consolidate per 759,69 miliardi di NT$ (23,59 miliardi di dollari USA) nel periodo luglio-settembre, in aumento del 12,8 percento rispetto al trimestre precedente e di quasi il 39 percento rispetto all’anno precedente. Nel solo mese di settembre 2024, le vendite sono state di 251,87 miliardi di dollari taiwanesi (7,82 miliardi di dollari USA), in crescita dello 0,4% rispetto ad agosto 2024 e del 39,6% rispetto al mese di settembre 2023.
Nei primi nove mesi dell’anno, TSMC ha registrato entrate per 2.026 miliardi di NT$ (62,98 miliardi di dollari USA), in aumento del 31,9% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Per il trimestre appena terminato, l’outlook della società era compreso tra 22,4 e 23,2 miliardi di dollari.
Gli analisti prevedono che la crescita delle vendite di TSMC continuerà anche nel quarto trimestre, grazie alla crescente domanda di prodotti per l’intelligenza artificiale.
Cresceranno anche gli ordini da parte di Apple, Mediatek e Qualcomm per i loro processori per smartphone, fornendo ulteriore spinta alle vendite di TSMC nel quarto trimestre.
Complessivamente le vendite nel 2024 raggiungeranno il livello di 85÷90 miliardi di dollari, con un incremento del 26% rispetto al 2023, ben al di sopra delle previsioni di inizio anno della stessa TSMC (+10%).