Il 2021 è stato un altro anno record per ASML, leader mondiale nei sistemi litografici e unico produttore al mondo di sistemi avanzati EUV. Ieri la società ha diffuso i dati riguardanti l’ultimo trimestre del 2021 e quelli relativi all’intero 2021.
Pur centrando le previsioni, nel quarto trimestre ASML ha registrato vendite per 4,986 miliardi di euro, in calo rispetto ai 5,241 miliardi del trimestre precedente.
Il calo delle vendite è dovuto, almeno in parte, al differimento del riconoscimento dei ricavi da quando la società, spinta dall’elevata domanda dei clienti, spedisce molti sistemi prima del test finale e dell’accettazione formale. In precedenza, il test e l’accettazione venivano effettuati presso la sede di ASML, prima della spedizione. Senza questa nuova procedura, le vendite nel quarto trimestre avrebbero raggiunto i 7,1 miliardi di euro.
Il posticipo delle registrazioni contabili avrà un forte impatto anche nel primo trimestre 2022, durante il quale ASML prevede vendite comprese tra 3,3 e 3,5 miliardi di euro con un margine lordo di circa il 49%. Solo nel secondo trimestre 2022 la situazione tornerà alla normalità, con il recupero delle partite precedenti.
Questa nuova procedura ha avuto un impatto minore sul calcolo degli utili, come dimostrano i 1.774 milioni di utile netto del periodo, contro i 1.740 milioni del trimestre precedente. Nel quarto trimestre il margine lordo ha raggiunto il livello record del 54,2%.
Considerando l’intero anno, ASML ha messo a segno vendite per 18,6 miliardi di euro (+33%) con un utile netto di 5,9 miliardi (+65%).
La società prevede di remunerare gli investitori con un dividendo di 5,50 euro per azione ordinaria, il doppio rispetto al bilancio precedente.
ASML ha anche in corso un piano di riacquisto di azioni proprie iniziato il 22 luglio 2021 e che terminerà entro il 31 dicembre 2023. Come parte di questo programma, ASML intende riacquistare azioni fino a un importo di 9 miliardi di euro, in parte destinate a coprire i piani azionari dei dipendenti. ASML intende annullare il resto delle azioni riacquistate. Nell’ambito del programma attuale, nel quarto trimestre sono state acquistate azioni per un controvalore di 2,5 miliardi di euro.
Sulla base degli ordini in portafoglio e della forte richiesta del mercato, la società prevede di incrementare le vendite nel 2022 del 20% circa. ASML esclude che l’incendio che ha colpito il sito di Berlino il 3 gennaio 2022 possa avere un significativo impatto sulla produzione complessiva; l’incendio ha danneggiato parzialmente un’area che produce le pinze che maneggiano i wafer.
In occasione della presentazione dei dati di bilancio, Peter Wennink, presidente e amministratore delegato di ASML ha dichiarato: “Le nostre vendite nette del quarto trimestre sono state di 5,0 miliardi di euro, il che rientra nelle nostre indicazioni. Il margine lordo del 54,2% è superiore a quello previsto grazie ai forti ricavi della base installata. Le nostre prenotazioni nette del quarto trimestre sono state di 7,1 miliardi di euro, di cui 2,6 miliardi di euro dai sistemi EUV 0,33 NA e 0,55 NA.”
“Le vendite nette totali per l’anno sono state di 18,6 miliardi di euro, di cui 6,3 miliardi di euro da 42 sistemi EUV. Per ASML, il 2021 è stato un anno di forte crescita in un ambiente dinamico.
Sperimentiamo una maggiore domanda per i nostri sistemi rispetto a quella che la nostra capacità di produzione può soddisfare. La domanda molto forte nei mercati finali mette sotto pressione i nostri clienti per una maggiore produzione di wafer. Per supportare i nostri clienti, stiamo fornendo loro aggiornamenti in grado di aumentare la produttività dei sistemi installati e stiamo comprimendo i cicli produttivi delle nostre fabbriche per produrre e spedire più sistemi. Un modo per ridurre i tempi complessivi di fornitura prevede di condurre alcuni test finali presso il cliente anziché in ASML, spostando anche l’accettazione finale da parte del cliente. Ciò comporta un rinvio del riconoscimento dei ricavi per tali spedizioni fino all’accettazione formale da parte del cliente, ma fornisce ai nostri clienti un accesso anticipato alla capacità di output dei wafer.”
“ASML prevede vendite nette per il primo trimestre comprese tra 3,3 miliardi di euro e 3,5 miliardi di euro con un margine lordo di circa il 49%. ASML prevede costi di ricerca e sviluppo di circa 760 milioni di euro e costi SG&A di circa 210 milioni di euro. il primo trimestre 2022 sarà caratterizzato da un numero significativo di spedizioni veloci, che si traduce in circa 2 miliardi di euro di entrate previste che saranno contabilizzati nei trimestri successivi. Guardando all’intero anno, anche tenendo conto delle nostre attuali aspettative di entrate legate all’introduzione delle spedizioni veloci, prevediamo una crescita dei ricavi di circa il 20%”.
Per quanto riguarda la suddivisione dei ricavi per destinazione finale delle macchine, il seguente grafico ne illustra l’andamento negli ultimi 5 anni:
Ad eccezione dell’impennata delle vendite di sistemi per memorie del 2018, l’incremento delle vendite è stato abbastanza lineare per tutte le tre aree considerate.
Decisamente più interessante il grafico che riguarda la suddivisione per tecnologia e per area geografica di destinazione:
Per quanto riguarda le tecnologie, la variazione tra il 2021 e il 2020 è stata minima, sia in termini di valore che di numero di sistemi prodotti. ASML sta ricevendo i primi ordini per sistemi EUV 0,55 NA High-NA (TWINSCAN EXE:5000 e TWINSCAN EXE:5200) che consentiranno produzioni con nodo di processo inferiore ai 3nm. Il costo di questi sistemi si aggira sui 300 milioni di euro.
Attualmente il grosso della produzione EUV è costituito dai sistemi TWINSCAN NXE: 3600D (per nodi Logic a 3 e 5 nm e DRAM avanzate) e TWINSCAN NXE:3400C per nodi di processo a 5 e 7 nm; nel 2021 sono state prodotti complessivamente 41 sistemi EUV.
Per quanto riguarda le macchine DUV, nel corso del 2021 è stato spedito il primo sistema XT:860N con tecnologia avanzata KrF.
Nel 2022 sarà disponibile la prima macchina KrF della piattaforma NXT, il modello NXT:870.
Nel settore delle applicazioni, nel primo trimestre 2022 è prevista la consegna del primo sistema di ispezione multibeam eScan1100 progettato per produzioni ad alto volume. Con l’impiego di 25 raggi (5×5), eScan1100 è in grado di aumentare la produttività fino a 15 volte rispetto agli strumenti di ispezione a raggio elettronico singolo.
Per quanto riguarda le aree geografiche di destinazione, la parte del leone la fanno Taiwan e Corea del Sud che hanno assorbito nel 2021 l’80% della produzione di ASML. Stabile la Cina, che per effetto delle sanzioni americane non può accedere alle macchine EUV (tantomeno a quelle EUV High-NA) mentre sconsolante risulta la situazione europea che rappresenta appena l’1% del mercato di ASML.
Dopo la pubblicazione dei dati finanziari, nella giornata borsistica del 19 gennaio il titolo ASML ha chiuso in ribasso del 2,88%, quasi sicuramente influenzato dai dati contrastanti dovuti alle nuove modalità di consegna e contabilizzazione. Non si comprende, infatti, come un raddoppio dell’utile per azione e un consistente programma di riacquisto di azioni proprie (di ben 9,5 miliardi di euro!) possa scontentare gli azionisti. Pesano sicuramente le incertezze dello scontro tra USA e Cina che preclude alla società un enorme mercato. C’è tuttavia da osservare che da tempo gli ordini superano di gran lunga la capacità produttiva di ASML, in un settore – quello degli impianti di produzione – difficilmente scalabile.
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