La nuova tecnologia permette di raddoppiare la capacità di trasmissione fino a oltre 2,5 GW per reti elettriche più efficienti, anche in termini di costi.
Prysmian Group ha raggiunto un importante traguardo tecnologico nel settore della trasmissione di energia, a conferma dell’impegno e della leadership nelle sfide della transizione energetica. Leader mondiale nel settore dei cavi, Prysmian Group annuncia di aver sviluppato e testato con successo il primo sistema completo in cavo sottomarino estruso da 525 kV per applicazioni di alta tensione in corrente continua (HVDC).
Questa tecnologia in cavo estremamente innovativa permetterà di incrementare enormemente la capacità massima di trasmissione dei sistemi bipolo fino a oltre 2,5 GW, ovvero più del doppio del valore raggiunto dai sistemi a 320 kV in corrente continua attualmente in essere. Il test di prequalifica, durato un anno, è stato condotto in conformità agli standard internazionali, incluso il CIGRE TB-496, e verificato da un ente certificatore terzo.
“Siamo da sempre all’avanguardia nell’innovazione tecnologica per la trasmissione e distribuzione di energia. Questo nuovo traguardo conferma il nostro impegno e la nostra leadership nello sviluppo delle infrastrutture di rete, essenziali per la transizione energetica” ha sottolineato Valerio Battista, CEO di Prysmian Group.
I collegamenti in cavo ad alta tensione in corrente continua (HVDC) sono di importanza strategica per la trasmissione di grandi quantità di energia elettrica su lunghe distanze. Grazie al raggiungimento di questo traguardo Prysmian Group rafforza la propria competitività nello sviluppo di progetti di interconnessione sottomarina volte a garantire l’efficienza, la flessibilità e l’affidabilità delle reti elettriche.
“Dopo l’avvio con successo della produzione industriale dei cavi interrati da 525 kV HVDC per 3 nuovi progetti HVDC in Germania, siamo ora pronti ad estendere questa nuova tecnologia ai sistemi in cavo sottomarino, supportando così i nostri clienti nelle sfide della transizione energetica. La nuova tecnologia consente di ridurre ulteriormente i costi dell’eolico offshore minimizzando l’impatto ambientale” ha dichiarato Hakan Ozmen, EVP Projects Business Unit.
Per questa nuova classe di tensione di sistemi in cavo sottomarino, l’azienda ha fatto leva sulla sua profonda e vasta conoscenza dei materiali e sulla capacità di migliorare i processi produttivi, superando quindi con successo la sfida di ottimizzare un processo industriale affidabile nel rispetto di rigidi parametri tecnologici e sviluppando un sistema completo di cavi e accessori, inclusi giunti vulcanizzati flessibili, giunti di riparazione rigidi e giunti mare-terra, il tutto assicurando le migliori proprietà dielettriche.
“Siamo orgogliosi di guidare il settore verso il traguardo dei 2,5 GW per la trasmissione sottomarina di energia, essendo in grado di offrire al mercato la migliore gamma all’avanguardia di sistemi in cavo ad alta tensione in corrente continua e alternata, incluse le nostre tecnologie proprietarie P-Laser e MI-PPL (carta impregnata e polipropilene laminato)” ha aggiunto Srinivas Siripurapu, Chief Innovation and R&D Officer.