Dopo l’approvazione da parte della Camera dei Deputati della legge che stanzia aiuti per 52 miliardi all’industria nazionale dei semiconduttori, Micron Technology ringrazia l’amministrazione Biden per la sua leadership e il lavoro bipartisan del Congresso per l’approvazione della legge e annuncia a breve nuove iniziative per incrementare la propria produzione di chip all’interno del territorio americano.
Secondo Micron la nuova legge rappresenta un importante passo avanti verso la sicurezza del futuro della produzione di semiconduttori negli Stati Uniti e il progresso dell’innovazione e della competitività americana negli anni a venire.
Questa legislazione, che porterà la produzione di semiconduttori all’avanguardia negli Stati Uniti, creerà decine di migliaia di posti di lavoro e porterà decine di miliardi di dollari di nuovi investimenti, trasformando l’industria dei semiconduttori negli Stati Uniti aumentando la resilienza della catena di approvvigionamento.
Oggi, solo il 2% della produzione globale di memorie avviene negli Stati Uniti, e tutti questi chip vengono prodotti da Micron. Gli incentivi approvati dai legislatori consentiranno a Micron, l’unico produttore di memoria con sede negli Stati Uniti, di aumentare significativamente la produzione nazionale di memoria negli anni a venire.
Come risultato di questo sforzo bipartisan per garantire la sicurezza economica e nazionale degli Stati Uniti, Micron intende sfruttare quest’opportunità storica di investire e portare la produzione di memorie all’avanguardia nel territorio degli USA.
“Non vediamo l’ora di condividere maggiori dettagli sui nostri piani nelle prossime settimane”, conclude il comunicato stampa di Micron Technology.