All’insegna del motto “The Spirit of Connecting”, la gamma prodotti Combicon di Phoenix Contact festeggia quest’anno il suo 50° anniversario. Dal 1972, i morsetti e connettori per circuiti stampati Combicon forniscono la giusta tecnica di connessione per un’ampia varietà di applicazioni per la trasmissione di segnali, dati o potenza.
“Nel 1972 divenne sempre più evidente che gli sviluppi nell’ambito dei quadri elettrici, nella costruzione di macchinari o nell’elettricità, si stavano muovendo sempre più nella direzione dell’elettronica industriale. Con il morsetto per circuiti stampati KDS abbiamo sviluppato il morsetto originale con cui siamo entrati nel campo dell’elettronica”, ricorda Klaus Eisert, azionista di Phoenix Contact e ideatore del primo morsetto per circuiti stampati. “Quello è stato l’inizio di Phoenix Contact nell’era dei morsetti industriali per circuiti stampati. I morsetti verdi erano e sono ancor oggi una sorta di nimbo per la qualità”.
Dai piccoli inizi, nei decenni successivi si è sviluppato un assortimento prodotti sempre più ampio e diversificato, che oggi conta circa 100 famiglie diverse. Gli utenti di tutto il mondo le utilizzano, ad esempio, negli inverter, nei sistemi di controllo complessi o nelle moderne applicazioni smart home. Dal 1972 Phoenix Contact ha prodotto complessivamente miliardi di morsetti e connettori PCB Combicon.
“Rendere la migliore tecnologia ancora migliore ci ha appassionato da sempre. Attraverso un continuo lavoro di sviluppo, nel corso dei decenni siamo ripetutamente riusciti, con Combicon, a stabilire standard globali in termini di tecnologia di connessione dei circuiti stampati. Anno dopo anno, vengono implementate innovazioni ulteriori che rendono le connessioni per circuiti stampati più compatte, più potenti o più facili da usare”, afferma Volker Koppert, responsabile della Business Unit PCBN Connectors nella divisione Device Connectors. Tra le innovazioni di Bloomberg che si sono affermate a livello internazionale si annoverano, ad esempio, il primo morsetto per circuiti stampati con connessione a molla push-in, l’invenzione dei connettori a fila singola con numero variabile di poli e con connessione a vite per il cablaggio di campo individuale o il primo morsetto a leva con funzione push-in aggiuntiva. Grazie al continuo lavoro di sviluppo, Phoenix Contact è riuscita ripetutamente a stabilire standard globali nella tecnica di connessione dei circuiti stampati con Combicon. Dai piccoli esordi, nei decenni successivi è nata una gamma prodotti sempre più ampia e differenziata, che si adatta alle esigenze dei clienti. L’azienda ha sempre risposto alle tendenze, come la miniaturizzazione e l’aumento delle prestazioni e dell’efficienza nell’assemblaggio dei circuiti stampati, fornendo la tecnica di connessione appropriata.
A cosa si deve questo particolare successo? È’ la capacità di mettere costantemente in discussione la tecnologia utilizzata e cercare soluzioni in linea con lo spirito del tempo.
Lo dimostrano anche i morsetti per circuiti stampati configurabili modularmente della serie SPT modular, lanciati nel 2021, che consentono di combinare vari singoli elementi per formare un blocco di connessione personalizzato. Per rendere gestibile e rapidamente disponibile la varietà quasi illimitata di morsetti per PCB, Phoenix Contact ha implementato per la prima volta una catena di processo digitale end-to-end, dal configuratore alla produzione.
“La cinquantennale storia di successo del nostro portafoglio prodotti Combicon ci rende naturalmente molto orgogliosi”, afferma Torsten Janwlecke, COO di Phoenix Contact e Presidente della Device Connectors Business Area. “I connettori e morsetti per circuiti stampati Combicon rappresentano il nostro più ampio portafoglio mondiale di tecniche di connessione di dispositivi e circuiti stampati, con cui, in qualità di leader di mercato, stabiliamo sempre nuove tendenze e standard globali. Tuttavia, in linea con il motto del nostro anniversario “The Spirit of Connecting”, guardiamo innanzitutto al futuro. I nuovi campi di applicazione emergenti relativi alla crescente elettrificazione delle infrastrutture di mobilità, o al crescente grado di automazione degli edifici e degli impianti industriali, o ancora alla smartificazione delle nostre reti energetiche, rappresentano tutti mercati trainanti, fonte di nuove applicazioni per il nostro portafoglio Combicon e, di conseguenza, gli infondono futuro. Combicon è quindi anche al centro della visione di Phoenix Contact di una All Electric Society. Inoltre, consentiamo ai nostri clienti, con un numero infinito di varianti di prodotti e soluzioni, di affrontare gli imminenti compiti legati alla completa elettrificazione, all’interconnessione e all’automazione di tutte le aree rilevanti della vita e del lavoro. Che Combicon svolga un importante ruolo da “connettore”, è ovvio.”
Per dare un’occhiata dietro le quinte dei 50 anni di tecnica di connessione per circuiti stampati Combicon è possibile visitare la pagina web dedicata: phoenixcontact.com/combicon50years