Ancora una trimestrale coi fiocchi per STMicroelectronics: per la prima volta l’utile netto supera il miliardo di dollari, precisamente 1,10 miliardi, un risultato impensabile solo pochi anni fa. Ma le buone notizie non si fermano qui: rispetto ad un mercato globale in frenata, la multinazionale italo-francese prevede per il prossimo trimestre vendite stabili o in leggero aumento rispetto ai dati rilasciati oggi e conferma il margine operativo di oltre il 47%.
Questi i dati di bilancio più significativi:
- Ricavi netti del terzo trimestre a 4,32 miliardi di dollari; margine lordo al 47,6%; margine operativo al 29,4%; utile netto a 1,10 miliardi di dollari
- Dall’inizio del 2022 ricavi netti a 11,70 miliardi di dollari; margine lordo al 47,3%; margine operativo al 26,9%; utile netto a 2,71 miliardi di dollari
- Valori intermedi delle previsioni sulle attività: ricavi netti per il quarto trimestre a 4,40 miliardi di dollari e margine lordo al 47,3%.
Jean-Marc Chery, Presidente & CEO di STMicroelectronics, ha commentato: “I ricavi netti di 4,32 miliardi di dollari e il margine lordo del 47,6% del terzo trimestre sono stati superiori al punto intermedio della nostra forchetta di previsioni sulle attività, trainati da una domanda per il nostro portafoglio prodotti che continua ad essere forte.”
“Anno su anno, i ricavi netti del terzo trimestre sono aumentati del 35,2%, il margine operativo è cresciuto al 29,4% dal 18,9% e l’utile netto è più che raddoppiato a 1,10 miliardi di dollari.”
“I ricavi netti dei primi nove mesi hanno riportato un incremento del 27,2% a 11,70 miliardi di dollari, trainato dalla crescita in tutti i gruppi e sotto-gruppi di prodotto. Il margine operativo è stato pari al 26,9% e l’utile netto è stato di 2,71 miliardi di dollari.”
“Per quanto riguarda le previsioni di ST per il quarto trimestre, ci aspettiamo ricavi netti di 4,40 miliardi di dollari come valore intermedio, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 23,7% e dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo intorno al 47,3%.”
“Il valore intermedio di queste previsioni si traduce in ricavi netti per l’anno 2022 di circa 16,10 miliardi di dollari, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 26,2%, e in un margine lordo intorno al 47,3%, in linea con il piano presentato a luglio.”
Sintesi dei dati finanziari trimestrali (U.S. GAAP):
Per quanto riguarda i ricavi per categorie di prodotto, la seguente tabella evidenzia il balzo, nel trimestre, dei ricavi relativi alla categoria Analog, MEMS e Sensors Group (AMS). A partire da 1° luglio 2022, la business unit Power RF è stata trasferita dal gruppo AMS al gruppo MDG (con i valori dei periodi precedenti che sono stati ricalcolati):
I ricavi netti sono ammontati a 4,32 miliardi di dollari, pari a un incremento anno su anno del 35,2%. Nel confronto anno su anno, la Società ha riportato maggiori vendite nette in tutti i gruppi e sotto-gruppi di prodotto. Anno su anno, le vendite nette a OEM e Distribuzione sono progredite rispettivamente del 34,1% e del 37,4%. In termini sequenziali i ricavi netti sono aumentati del 12,6%, 210 punti base al di sopra del valore intermedio della guidance della Società.
Tutti i gruppi e sotto-gruppi di prodotto hanno riportato incrementi dei ricavi netti rispetto al trimestre precedente.
L’utile lordo è ammontato a 2,06 miliardi di dollari, pari a un aumento anno su anno del 54,7%. Il margine lordo del 47,6%, 60 punti base al di sopra del valore intermedio della guidance della Società, è aumentato di 600 punti base anno su anno, principalmente per effetto dei prezzi favorevoli e del migliore mix di prodotto, parzialmente controbilanciati dall’inflazione dei costi dei fattori di produzione.
Il reddito operativo è aumentato del 110,1% a 1,27 miliardi di dollari, rispetto a 605 milioni di dollari nello stesso trimestre dell’anno scorso. Anno su anno, il margine operativo della Società è progredito di 1.050 punti base al 29,4% dei ricavi netti, rispetto al 18,9% nel terzo trimestre del 2021.
Di seguito riportiamo le performance dei gruppi di prodotto rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso:
Automotive and Discrete Group (ADG)
• I ricavi sono cresciuti sia nei prodotti Automotive, sia nei Discreti di potenza.
• L’utile operativo è cresciuto del 273,8% a 404,1 milioni di dollari. Il margine operativo è stato del 25,9% rispetto al 10,8%.
Analog, MEMS and Sensors Group (AMS)
• I ricavi sono cresciuti nei prodotti Analogici, nei MEMS e nell’Imaging.
• L’utile operativo è cresciuto del 23,1% a 375,7 milioni di dollari. Il margine operativo è stato del 27,2% rispetto al 24,3%.
Microcontrollers and Digital ICs Group (MDG)
• I ricavi sono aumentati sia nei Microcontrollori, sia nelle RF Communications.
• L’utile operativo è cresciuto del 130,3% a 503,8 milioni di dollari. Il margine operativo è stato del 36,7% rispetto al 23,5%.
Rispetto allo stesso trimestre di un anno fa, l’utile netto è aumentato a 1,10 miliardi di dollari da 474 milioni di dollari e l’utile per azione dopo la diluizione a 1,16 dollari da 0,51 dollari.
Principali dati su cash flow e sullo stato patrimoniale:
Le spese in conto capitale, al netto dei proventi delle vendite, sono state pari a 955 milioni di dollari nel terzo trimestre e a 2,61 miliardi di dollari dall’inizio dell’anno. Nello stesso trimestre del 2021, le spese in conto capitale erano ammontate, in termini netti, a 437 milioni di dollari.
Alla fine del terzo trimestre le scorte erano pari a 2,38 miliardi di dollari, rispetto a 1,97 miliardi di dollari nello stesso trimestre dell’anno scorso. L’indice di rotazione delle scorte era di 96 giorni alla fine del trimestre, invariato rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Nel terzo trimestre il free cash flow (parametro non U.S. GAAP) era pari a 676 milioni di dollari, rispetto a 420 milioni di dollari nello stesso trimestre dello scorso anno.
Nel terzo trimestre, la Società ha distribuito dividendi cash ai suoi azionisti per un totale di 55 milioni di dollari e ha eseguito il riacquisto di azioni proprie per 86 milioni di dollari nell’ambito del programma di riacquisto di azioni attualmente in corso.
Al 1° ottobre 2022 la posizione finanziaria netta di ST (parametro non U.S. GAAP) era pari a 1,46 miliardi di dollari rispetto a 924 milioni di dollari al 2 luglio 2022, e rifletteva una liquidità totale di 4,09 miliardi di dollari e un indebitamento finanziario totale di 2,63 miliardi di dollari.
Per il quarto trimestre del 2022, ai valori intermedi, la società prevede i seguenti risultati:
- Ricavi netti previsti per 4,40 miliardi di dollari, pari a un aumento dell’1,8% su base sequenziale, più o meno 350 punti base;
- Margine lordo del 47,3%, più o meno 200 punti base;
- Questa previsione si basa su un tasso di cambio presunto effettivo di circa 1,03 dollari = €1,00 per il quarto trimestre 2022 e include l’impatto dei contratti di hedging in essere.
Aggiornamento delle ore 11:30
Nonostante questi risultati – positivi su tutti i fronti – all’apertura delle contrattazioni, alla Borsa valori di Milano il titolo STMicroelectronics è arretrato del 7% circa.
Nella Conference Call di questa mattina, il Presidente & CEO della società Jean-Marc Chery ha confermato che la società avrebbe chiuso l’anno 2022 con un fatturato record di 16,1 miliardi di dollari e che gli ordini acquisiti erano sufficienti a coprire l’intera capacità produttiva per i prossimi 6-8 trimestri. Chery si è detto convinto che l’azienda avrebbe continuato a crescere anche nel 2023.
In molti si domandano come avrebbero reagito gli investitori qualora Chery avesse annunciato un forte calo delle vendite nel prossimo trimestre e negli anni a venire.
Evidentemente il mercato non crede alle previsioni della società o ritiene di aver sopravalutato fin qui il titolo (cosa non vera dal momento che il P/E della società, appena 10÷11, è in assoluto il più basso tra le aziende che operano nello stesso settore di ST).
