AMERICA & GLOBAL
Torna l’ottimismo sui mercati americani, dopo le preoccupazioni sull’inflazione che avevano condizionato le ultime settimane di scambi; sempre più operatori si stanno convincendo che l’inflazione crescerà nel tempo ma che i picchi del mese scorso non si ripeteranno, non almeno in questa misura.
A conferma di questa tesi, anche ieri, come succede ormai da tempo, il rendimento dei T-bond a 10 anni, uno dei titoli di riferimento per valutare l’andamento del costo del denaro, è rimasto stabile, anzi è sceso all’1,606% dall’1,629% di venerdì.
E come logica conseguenza di questa convinzione, sono aumentati gli acquisti di titoli tecnologici e dell’industria dei semiconduttori con il Nasdaq che ha guadagnato l’1,4% mentre l’indice dei semiconduttori è cresciuto del 2,32%.
È innegabile che la forte performance del mercato azionario degli ultimi tempi è stata sostenuta dalle politiche di denaro facile della Federal Reserve; qualsiasi cambiamento di questa politica comporterebbe sicuramente un calo degli indici, soprattutto dei cosiddetti titoli “growth”.
Al centro dell’interesse degli investitori ci sono ancora una volta le criptovalute, col Bitcoin che è rimbalzato con forza, recuperando quanto perso venerdì.
In aumento le quotazioni del petrolio e dell’oro mentre si indebolisce leggermente il dollaro.
Questa settimana termina la stagione degli utili col rilascio, mercoledì, della trimestrale di NVIDIA.
A fine giornata, il Nasdaq Composite guadagna l’1,41% a quota 13.661, l’S&P 500 chiude con un incremento dello 0,99% a quota 4.197 punti e il Dow Jones guadagna lo 0,54% a quota 34.393 punti.
Ottima la giornata dei tecnologici, in particolare per Tesla che guadagna il 4,40% e riconquista quota seicento (precisamente 606,44 dollari per azione) e per Twitter che sale del 4,81%
Guadagnano molto anche Alphabet (+2,92%), Microsoft (+2,29%) e Facebook (+2,66%); più contenute le performance di Apple (+1,33%) e Amazon (+1,31%).
Ondata di acquisti anche per il mercato dei semiconduttori il cui indice di riferimento, il PHLX Semiconductor (SOX) guadagna il 2,32% a quota 3.122 punti.
In evidenza anche oggi il titolo NVIDIA che sale del 4,14% dopo che il consiglio di amministrazione della società ha proposto un frazionamento azionario con rapporto 4:1 che porterebbe il valore di ciascuna azione a 150/160 dollari.
Buone anche le performance di Applied Materials (+4,60%), Lattice Semiconductor (+4,28%), Lam Research (+3,34%) e ASML (+3,09%).
Tutte positive le società più importanti del paniere, da Intel (+1,57%) a Qualcomm (+1,10%), da AMD (+0,35%) a Texas Instruments (+1,99%), da TSMC (+1,59%) a Micron (+2,70%).
Per quanto riguarda i nuovi prodotti, Analog Devices (ADI) ha presentato una soluzione µModule a 16 bit e 15 MSPS per l’acquisizione dati per la digitalizzazione di segnali ad alta velocità nelle applicazioni di power analysis e per l’abilitazione del loop di controllo digitale a bassa latenza in applicazioni Hardware in the Loop (HiL) o SMU (Source Measurement Unit).
Il nuovo ADAQ23875 integra il circuito di condizionamento critico e di ridimensionamento del segnale del sensore, consentendo una riduzione delle dimensioni di 4 volte rispetto all’equivalente segnale discreto. Questo il link per ordinare campioni e schede di sviluppo e per scaricare il data sheet; informazioni sui tool di progettazione e simulazioni sono disponibili qui.
L’ADAQ23875 riduce il ciclo di sviluppo di sistemi di misura di precisione e ad alta velocità, trasferendo la selezione dei componenti, l’ottimizzazione e il layout dal progettista al dispositivo. Integrando la maggior parte della catena del segnale nel package, l’ADAQ23875 consente un’elevata ripetibilità delle prestazioni a livello di sistema per tutta la vita operativa, riducendo così il costo totale di proprietà dell’OEM. La famiglia ADAQ2387x è disponibile con una risoluzione di 16 bit e 18 bit con diversi intervalli di ingresso.
Caratteristiche dell’ADAQ23875:
- Soluzione DAQ a 16 bit e 15 MSPS
- Circuito di precisione integrato per scalabilità del segnale
- Ampio intervallo di ingresso in Common Mode (da -1V a +4V) con alto CMRR 96dB
- Ingombro 4 volte inferiore
Analog Devices supporta EngineerZone, la community di assistenza tecnica online dove progettisti ed esperti di prodotto mettono a disposizione le proprie competenze per aiutare quanti utilizzano i prodotti ADI nei loro progetti ed hanno bisogno di assistenza o suggerimenti di natura tecnica.
ASIA
Contrastate le borse asiatiche con variazioni di modesta entità. L’indice Shanghai Composite guadagna lo 0,31% mentre il più tecnologico Shenzhen Composite sale dello 0,75%.
Ad Hong Kong l’indice Hang Seng perde lo 0,16% a quota 28.412 punti con tutti i tecnologici negativi ad eccezione di SMIC che guadagna il 2,23% a quota 22,90 HKD per azione; tra i peggiori, Baidu e Alibaba Group che perdono rispettivamente l’1,44% e il 2,49%.
A Seoul l’indice generale KOSPI perde lo 0,38% con il produttore di memorie SK Hynix che arretra pesantemente perdendo il 2,45%.
Va meglio a Taipei dove l’indice generale Taiex guadagna lo 0,22% a quota 16.338 punti. Da segnalare il forte recupero della foundry UMC che guadagna il 3,73%; bene anche MediaTek che sale dell’1,26%.
Seduta contrastata alla borsa di Tokyo il cui indice, alla fine, chiude con un guadagno dello 0,17% a quota 28.364 punti. Contrastati anche gli indici dell’industria dei semiconduttori con Renesas e Murata che guadagnano, rispettivamente, lo 0,52% e lo 0,70% mentre Rohm perde l’1,39% e Tokyo Electron arretra dello 0,88%.
EUROPA
Borse europee in recupero sulla scia del buon andamento di Wall Street con Milano fanalino di coda penalizzata dallo stacco delle cedole di moltissime società.
A fine giornata lo STOXX Europe 600 guadagna lo 0,72% mentre l’indice FTSE MIB di Milano arretra dello 0,34% a quota 24.891 punti.
Tutti positivi gli indici dei semiconduttori con STMicroelectronics che guadagna lo 0,84% a quota 29,92 euro, ASML che sale del 2,09% e NXP Semiconductors che alla borsa americana guadagna il 2,57%.
Chiuse per festività le borse di Francoforte e Zurigo, anche Infineon Technologies e ams si prendono una giornata di pausa.
Da parte sua, STMicroelectronics ha presentato un nuovo soppressore di transitori (TVS) a bassa capacità per la protezione di interfacce CAN e CAN-FD utilizzate in ambito automobilistico; si tratta di un soppressore doppio di piccolissime dimensioni contraddistinto dalla sigla ESDCAN03-2BM3Y.
Con dimensioni di appena 1,1 mm x 1,0 mm, il nuovo TVS soddisfa le esigenze dell’industria automobilistica di dispositivi di protezione altamente miniaturizzati e ad elevate prestazioni utilizzati in un numero crescente di ECU (unità di controllo elettronico) ad alta densità, dai dispositivi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) ai sistemi per guida autonoma, ai gateway automobilistici. Con i nuovi prodotti è possibile risparmiare oltre il 75% di spazio sul PCB rispetto ai TVS convenzionali con package SOT23-3L e SOT323-3L.
Il nuovo ESDCAN03-2BM3Y garantisce un’eccezionale protezione contro i transitori a partire da tensioni di 33 V (8 / 20µs a 1 A) e 37 V (TLP, transmission-line pulse a 16 A). Il dispositivo risponde ai requisiti ISO 16750-2 specifici per impiego automobilistico, è particolarmente robusto, resiste a scariche di contatto ESD a 15 kV (ISO 10605) ed è in grado di sopportare forti picchi di corrente, fino a picchi di 3,3 A.
Oltre a CAN e CAN-FD, grazie alla sua capacità di soli 3,3 pF, il dispositivo è in grado di proteggere bus ad alta velocità come FlexRay e USB. Inoltre, la bassa capacità facilita la progettazione del PCB consentendo un margine aggiuntivo di sicurezza durante la disposizione dei percorsi del segnale.
La temperatura massima di giunzione nominale di 175 °C consente l’installazione in qualsiasi punto del veicolo, dall’abitacolo al vano motore, con profili di missione particolarmente severi. Con una corrente di dispersione estremamente bassa di 50 nA a 24 V, il TVS ESDCAN03-2BM3Y riduce al minimo il consumo della batteria quando il veicolo è spento, contribuendo a preservare lo stato di carica e massimizzare l’autonomia di guida nei veicoli elettrici.
Il TVS ESDCAN03-2BM3Y è già in produzione con package DFN1110 senza piombo e con wettable flanks per facilitare l’ispezione ottica automatica ad alta velocità della saldatura, al fine di soddisfare gli obiettivi qualitativi.
Il prezzo unitario parte da 0,044 USD per ordini di 1.000 pezzi. Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link.