AMERICA & GLOBAL
Altra giornata positiva alla borsa di New York – giovedì 15 aprile 2021 – grazie alle ottime trimestrali di alcune importanti aziende della finanza e dei servizi, ad iniziare dal colosso BlackRock.
Le altre notizie positive riguardano l’aumento del 9,8% delle vendite al dettaglio a marzo rispetto a febbraio e le nuove richieste di disoccupazione, scese a 576 mila dalle 769 mila della settimana precedente.
Se a tutto ciò aggiungiamo un calo dei rendimenti obbligazionari, una ritrovata stabilità del dollaro e una maggior liquidità prodotta dal programma statale di aiuti all’economia e ai cittadini, ecco la ricetta perfetta per fare lievitare le quotazioni delle azioni. E se la settimana scorsa erano l’S&P 500 e il Nasdaq Composite a guidare gli aumenti, questa volta è anche il Dow Jones a tirare la volata e a raggiungere, per la prima volta, quota 34.000 punti. Anche l’S&P 500 fa segnare, l’ennesimo nuovo record.
A fine giornata il Dow Jones guadagna lo 0,90% a quota 34.035 punti, l’S&P 500 sale dell’1,11% a quota 4.170 punta e il Nasdaq Composite guadagna l’1,31% a quota 14.038 punti.
Guadagnano tutti i tecnologici con Alphabet (+1,93%) e Microsoft (+1,53%) che fanno segnare nuove quotazioni record.
Tra i titoli più importanti, Apple guadagna l’1,87% a quota 134,50 dollari, Tesla sale dello 0,90%, Twitter guadagna il 2,82% e Facebook mette a segno un aumento dell’1,65%.
Salgono anche Amazon (+1,38%) e Netflix (+1,70%).
L’indice dell’industria dei semiconduttori, il PHLX Semiconductor (SOX) guadagna l’1,79% a quota 3.271 punti.
Ancora una volta in evidenza il titolo NVIDIA che guadagna il 5,63% a quota 645,49 dollari; evidentemente la lunga lista di nuovi prodotti, servizi e partnership presentati durante l’evento Graphic Technology Conference 2021 ha convinto gli analisti.
Ottima performance anche per AMD che guadagna il 5,68% a quota 83,01 dollari, dopo i lusinghieri report sul titolo di StreetInsider.com e di Bank of America; per entrambi, il rating è outperform con un prezzo obiettivo di 100 dollari per azione.
Tra i titoli più importanti del paniere, guadagna l’1,29% Intel a quota 65,02 dollari, sale del 2,29% Qualcomm, guadagna lo 0,20% Applied Materials e avanza dell’1,76% ASML.
Gli unici titoli in calo sono Micron che perde lo 0,44% a quota 90,27 dollari e TSMC che arretra del 2,06%. Ieri la prima foundry al mondo ha diffuso i dati del primo trimestre che evidenziano vendite piatte rispetto al trimestre precedente e un leggero calo dell’utile. Come già in passato, TSMC sta privilegiando gli investimenti, a scapito di un momentaneo calo degli utili, strategia che si è sempre dimostrata vincente facendo dell’azienda taiwanese la prima fabbrica al mondo di semiconduttori, sia in termini economici (fatturato e utili) che di competenze tecnologiche.
ASIA
Borse in ordine sparso in Asia con variazioni frazionali. Dopo il buon recupero di ieri, tornano negative le borse cinesi con l’indice Shanghai Composite che perde lo 0,52% e lo Shenzhen Composite che arretra dello 0,54%.
Anche l’Hang Seng di Hong Kong chiude in calo (-0,37%) a quota 28.793 punti.
Tutti negativi i titoli tecnologici e quelli delle piattaforme digitali da SMIC (-0,19%) ad Alibaba (-1,68%), da Tencent (-0,56%) a Baidu (+1,83%). Chiude in leggero recupero Xiaomi (+0,59%).
Positivi gli indici in Corea e a Taiwan con il KOSPI che guadagna lo 0,38% e il Taiex che sale dell’1,25%. A Taipei in evidenza MediaTek che guadagna il 2,07%.
Chiude praticamente invariato (+0,073%) il Nikkei 225 con tutte le aziende dei semiconduttori in calo, sulla scia degli indici americani di mercoledì. Advantest è la peggiore con una perdita del 2,60% seguita da Tokyo Electron (-1,94%), Renesas (-1,11%) e Rohm (-0,61%).
Per quanto riguarda i nuovi prodotti, ROHM annuncia il lancio del BD34301EKV, un circuito integrato per convertitori digitali-analogici a 32 bit per apparecchi audio ad altissima fedeltà, in grado di garantire una riproduzione delle fonti audio con elevata risoluzione. Allo stesso tempo, ROHM fornisce anche l’evaluation board BD34301EKV-EVK-001 per consentire di testare le performance del suo nuovo circuito integrato.
Progettati per una conversione ad altissima risoluzione da analogico a digitale, i chip DAC audio figurano fra i componenti che hanno maggior rilevanza nella determinazione della qualità dei sistemi di riproduzione audio. Grazie ai 50 anni di esperienza nello sviluppo di circuiti integrati audio, ROHM è riuscita a configurare la “tecnologia per il design della qualità del suono” necessaria per estrarre l’enorme quantità di informazioni dalle fonti audio offrendo prodotti che forniscono una qualità del suono superiore, compresi il processore sonoro e i circuiti integrati per la gestione della potenza.
Il chip BD34301EKV DAC, che è sviluppato all’interno della serie di livello superiore MUS-IC di ROHM e rappresenta il top di gamma dei circuiti integrati audio, esalta la “risonanza nello spazio”, il “senso di scala” e il “silenzio”, caratteristiche fondamentali per la riproduzione di musica classica. L’originale tecnologia di progettazione consente di riprodurre la qualità del suono integrando un circuito nel blocco di elaborazione del segnale per controllare la qualità audio. Al contempo rumore e distorsione minimi, i migliori della categoria (rapporto segnale/rumore 130 dB, distorsione armonica totale e rumore -115 dB), forniscono l’elevata performance richiesta da apparecchi audio ad alta fedeltà. Infine, il filtro digitale impostabile – funzione chiave del circuito di elaborazione del segnale digitale – supporta la creazione del suono ottimale secondo il produttore di apparecchi audio.
Il nuovo convertitore è già disponibile così come l’evaluation board BD34301EKV-EVK-001.
Da parte sua, Samsung Electronics ha annunciato PixCell LED, un nuovo modulo LED automobilistico ottimizzato per i fari intelligenti, come i sistemi ADB (Adaptive Driving Beam).
I fari ADB alimentati dai LED PixCell di Samsung contribuiranno a migliorare la visibilità e la sicurezza del conducente per migliorare l’esperienza di guida complessiva di notte e in condizioni meteorologiche avverse con nebbia o pioggia battente.
ADB è una tecnologia avanzata di assistenza alla guida progettata per garantire la massima visibilità di guida. Al fine di evitare l’abbagliamento di altri conducenti, ADB regola automaticamente i modelli di fascio dei fari quando rileva un veicolo in avvicinamento, prevenendo così qualsiasi abbagliamento non necessario. I recenti sviluppi nelle future tecnologie automobilistiche, come la guida autonoma e connessa, hanno alzato il livello degli standard di sicurezza dei veicoli e, in ultima analisi, hanno aumentato la domanda di sistemi ADB.
Sfruttando la lunga esperienza di Samsung nella tecnologia dei semiconduttori, il nuovo PixCell LED può integrare monoliticamente più di 100 segmenti ultra-piccoli in un singolo chip LED, riducendo notevolmente l’area di emissione della luce.
Questi segmenti LED sono separati da una parete di silicio per impedire il cross-talk ottico e, a loro volta, offrono un contrasto superiore per una visibilità maggiore. Ogni segmento funziona come un pixel per controllare meticolosamente la distribuzione della luce, poiché distingue le aree di accensione e spegnimento in modo che il raggio del faro illumini solo la posizione esatta in cui è necessario.
Con l’area di emissione della luce ridotta a 1/16 dei moduli LED discreti convenzionali per i sistemi ADB, PixCell LED può ridurre le dimensioni del proiettore del 30-50%, consentendo una maggiore libertà nella progettazione di lampade più eleganti e funzionali.
Samsung ha già spedito più di 300 mila sistemi LED PixCell ai produttori di lampade per l’uso nelle auto elettriche di prossima generazione.
Per quanto riguarda i display, KOE (Kaohsiung Opto-Electronics) ha annunciato il lancio di una nuova scheda di interfaccia per display di facile utilizzo. La scheda KARD, termine che deriva dalla combinazione di “KOE” e “Card”, è stata progettata e sviluppata per fornire una soluzione pratica ed efficiente per pilotare e valutare i moduli display TFT di KOE.
KOE sta attivamente sviluppando e introducendo una serie di strumenti di supporto per consentire ai clienti di valutare e stimare le prestazioni ottiche di una vasta gamma di moduli display TFT di medie dimensioni abilitati per il segnale differenziale a bassa tensione (LVDS). La scheda di interfaccia KARD permette di esaminare e testare le caratteristiche delle prestazioni ottiche come contrasto, luminosità, saturazione del colore e angolo di visione, all’interno di un ambiente di progettazione e sviluppo.
L’unità di elaborazione grafica (GPU) completamente integrata nella scheda di interfaccia del display KARD supporta entrambe le interfacce di ingresso HDMI e DisplayPort e genera un segnale di uscita video tramite un’interfaccia LVDS a 20 pin per pilotare i moduli display TFT con una risoluzione da 640 x 480 pixel fino a 1920 x 1080 pixel.
Un’ulteriore scheda di controllo OSD (On-Screen Display), che si collega alla scheda driver KARD tramite un cavo di interfaccia OSD, dispone di cinque microinterruttori a pulsante che supportano l’accensione /spegnimento, il controllo della luminosità della retroilluminazione PWM (Pulse Width Modulation), la selezione HDMI/DisplayPort e la configurazione della risoluzione del display.
Molto simile alle dimensioni di un biglietto da visita standard, la scheda di interfaccia KARD presenta dimensioni meccaniche esterne compatte di 55 mm (l) x 90 mm (h) x 14,5 mm (p). La scheda di interfaccia per display KOE KARD fornisce supporto per un’ampia gamma di moduli display TFT di KOE, da 5,7 pollici fino a 12,3 pollici inclusi, che presentano un’interfaccia dati LVDS a 20 pin.
Offrendo flessibilità per le esigenze specifiche del mercato e delle applicazioni, KOE è in grado di supportare requisiti di progettazione personalizzati su misura per la KARD, comprese le interfacce dati alternative, le connessioni del display e la funzionalità touch.
KARD, la nuova scheda di interfaccia per display di KOE, è già disponibile.
EUROPA
Sulla scia di Wall Street chiudono in positivo tutte le borse europee con la sola eccezione di Milano. Gli investitori stanno valutando l’ulteriore scostamento di bilancio di 40 miliardi approvato oggi, col debito pubblico salito a 2.643 miliardi a febbraio, un fardello che a molti non sembra più sostenibile per l’economia italiana.
Lo STOXX Europe sale dello 0,54% mentre l’FTSE MIB di Milano perde lo 0,19% a quota 24.528 punti.
Tutte negativi, anche se di poco, gli indice delle aziende dei semiconduttori. STMicroelectronics perde lo 0,69% a quota 32,58 dollari, Infineon Technologies arretra dello 0,042% a quota 35,46 euro, ASML perde lo 0,075% e NXP Semiconductors chiude in calo dello 0,01%. L’azienda che perde di più è ams che chiude la giornata di borsa con un -2,18%.