AMERICA & GLOBAL
Giornata borsistica – martedì 13 aprile 2021 – caratterizzato dallo stop al vaccino di Johnson & Johnson da parte della Food and Drug Administration, notizia che ha influito sull’andamento del Dow Jones, particolarmente sensibile agli eventi che possono rallentare la ripresa dell’economia americana. Per contro, i tecnologici hanno spinto all’insù il Nasdaq Composite che ha guadagnato l’1,1%, a ridosso delle quotazioni record di febbraio. Record che è stato nuovamente battuto dall’S&P 500 con 4.141 punti.
Alla ripresa dei titoli “growth” ha contribuito anche il calo dei mercati obbligazionari, con il rendimento dei buoni del Tesoro a 10 anni sceso all’1,622%, dall’1,674% di lunedì.
Nessuna ripercussione ha invece avuto l’aumento dei prezzi al consumo cresciuto a marzo del 2,6% su base annua, il più forte aumento dal marzo 2018.
In realtà, quasi la metà dell’aumento mensile registrato a marzo è dovuto al balzo dei prezzi della benzina dovuto alle avverse condizioni climatiche di febbraio e marzo; a riprova di ciò, l’indice CPI core, che esclude cibo ed energia, è aumentato dell’1,6% rispetto all’anno precedente e dello 0,3% a marzo, un aumento decisamente nella norma.
A fine giornata il Dow Jones perde lo 0,20% a quota 33.677 punti, l’S&P 500 guadagna lo 0,33 a quota 4.141 punti, nuovo record storico, e il Nasdaq Composite sale dell’1,05% a quota 13.996 punti.
Tra i tecnologici, tutti in forte rialzo, il protagonista di giornata è Tesla che guadagna l’8,60% a quota 762,32 dollari.
Il titolo ha beneficiato di una serie di giudizi positivi da parte degli analisti. Secondo il Credit Suisse, la società consegnerà quest’anno 929 mila vetture contro le 500 mila del 2020 mentre l’analista di Canaccord Genuity Jed Dorsheimer ha aumentato il prezzo obiettivo a 1.071 dollari entro i prossimi 12 mesi.
Guadagnano parecchio anche Apple (+2,43%), Twitter (+2,27%) e Microsoft (+1,01%); l’unico titolo in controtendenza è Facebook che arretra dello 0,57%.
Perde lo 0,17% a quota 3.252 punti, l’indice PHLX Semiconductor (SOX) dell’industria dei semiconduttori. Le aziende di questo settore si posizionano in un’area a metà strada tra i tecnologici e gli industriali; molte, infatti, oltre ad operare con tecnologie avanzate, producono i propri chip in ambienti con caratteristiche prettamente industriali.
Tra i titoli del paniere, continua il momento positivo di NVIDIA (+3,09%) sulla scia dei nuovi prodotti presentati al GTC 2021 tra i quali la nuova CPU Grace basata su tecnologia Arm.
Dopo gli scivoloni di ieri, recupera AMD (+2,05%) e contiene le perdite Intel (-0,28%), le due società più direttamente interessate ai nuovi prodotti per server e HPC di NVIDIA; continua a perdere, invece, NXP Semiconductors (-2,86%) altro competitor di NVIDIA.
Dopo un periodo di piccoli ma continui guadagni, arretra pesantemente Micron che perde il 3,60%, dopo aver raggiunto lunedì il record storico a quota 95,59 dollari per azione.
Poco mossi gli altri big del SOX con Applied Materials che guadagna lo 0,07%, Qualcomm che perde lo 0,10%, ASML che arretra dello 0,21%, TSMC che avanza dello 0,31% e Texas Instruments che perde lo 0,62%.
ASIA
Ancora deboli le borse cinesi anche a causa di un aumento inferiore alle previsioni delle esportazioni della Cina a marzo.
Perde lo 0,48% l’indice Shanghai Composite mentre lo Shenzhen Composite chiude praticamente invariato (-0,06%).
Ad Hong Kong l’Hang Seng mette a segno un aumento frazionale, lo 0,15% a quota 28.497 punti. Contrastati gli indici delle aziende tecnologiche e delle grandi piattaforme digitali: SMIC guadagna l’1,19%, Tencent perde lo 0,90%, Alibaba avanza dello 0,43% e Xiaomi perde lo 0,20%.
A Seoul il KOSPI guadagna l’1,07% con tutte le aziende dei semiconduttori che chiudono in terreno positivo: Samsung sale dello 0,96% e SK hynix avanza dell’1,45%.
Poco mossi gli indici alla borsa di Taipei con il Taiex che perde lo 0,21%; in evidenza il titolo UMC che guadagna l’1,61%.
In Giappone sale dello 0,72% l’indice Nikkei 225 a quota 29.751 punti; contrastati gli indici delle aziende dei semiconduttori con Renesas che avanza dello 0,48%, Murata che perde l’1,41%, Tokyo Electron che chiude invariata, Rohm che arretra dello 0,43% e Toshiba che guadagna l’1,43%.
Per quanto riguarda i nuovi prodotti, Renesas Electronics annuncia il lancio e l’inizio della produzione di massa del suo microcontrollore (MCU) general purpose a 16 bit RL78/G23 nato per potenziare la sua famiglia RL78 a 8 bit e a 16 bit utilizzata in un’ampia gamma di applicazioni.
L’RL78/G23 è compatibile con i microcontrollori general purpose attuali della famiglia RL78 quali, ad esempio, RL78/G13, rispetto al quale offre dimensioni Flash maggiori, fino a 768 Kbyte, ed espande le funzioni delle periferiche a bordo per estendere le funzionalità riducendo allo stesso tempo il numero di componenti necessari sulla scheda e consentendo di migliorare l’efficienza energetica come richiesto dalle applicazioni a batteria. Grazie a questa combinazione di caratteristiche il nuovo RL78/G23 si presenta come un gruppo di dispositivi adatto ad un’ampia gamma di applicazioni che richiedono sia bassi consumi che costi competitivi, quali ad esempio i dispositivi IoT endpoint come l’elettronica domestica di consumo, i telecomandi ed i sensori.
Grazie all’adozione del nuovo processo, RL78/G23 presenta un consumo di soli 44 µA per MHz in modalità operativa e di soli 210 nA in modalità STOP (mantenendo il contenuto di 4 KBytes di RAM statica a bordo); questi valori sono migliori rispetto a quelli, già ottimi, delle famiglie di microcontrollori attuali. Inoltre il nuovo SNOOZE Mode Sequencer (SMS) rende inutile l’attivazione della CPU quando una qualsiasi delle periferiche opera in modalità SNOOZE, questa innovativa la modalità operativa e consente di ridurre il consumo a livelli minimi nelle applicazioni a basso consumo che operano in modalità intermittente. La recente implementazione di Logic and Event Link Contoller (ELCL) aggiunge le funzioni logiche a quelle del più tradizionale Event link Controller (ELC). Questo rende possibile la creazione di collegamenti condizionali tra eventi multipli continuando a trarre vantaggio dalla riduzione dei consumi che si realizzano utilizzando la periferica ELC.
RL78/G23 include una unità per la gestione del Touch Capacitivo proprietaria di Renesas che combina un livello superiore di sensibilità con caratteristiche di basso rumore che può essere utilizzata anche per implementare un’interfaccia gestuale senza contatto. Il microcontrollore implementa inoltre delle funzioni avanzate di sicurezza dei dati che rendono possibile lo sviluppo di un sistema sicuro. Questo include un generatore di numeri casuali (TRNG) che è essenziale per la crittazione certificata così come l’identificativo unico per ogni singolo prodotto e l’identificativo custom che può essere specificato dal cliente.
Una scheda di sviluppo (la Fast Prototyping Board) per RL78/G23 è già disponibile: consente l’accesso a tutti i pin del microcontrollore ed è corredata da interfacce standard quali Arduino UNO e Grove. È sufficiente collegare la scheda al PC tramite un cavo USB per abilitare la programmazione ed il debug consentendo agli sviluppatori di iniziare la valutazione di RL78/G23 senza la necessità di utilizzare altri strumenti.
RL78/G23 è già disponibile; il prezzo di riferimento per quantità di 1000 pezzi è di 1,16 USD in configurazione 64 pin LFQFP e 128 KB di FLASH. Anche la scheda di valutazione denominata Fast Prototyping Board è già disponibile al prezzo di 21,00 USD. Ulteriori informazioni su RL78/G23 sono disponibili al seguente link.
EUROPA
Tutte positive le borse europee nonostante lo stop al vaccino Johnson & Johnson da parte delle autorità americane, un blocco che potrebbe ritardare la campagna vaccinale in corso sia negli Stati Uniti che in Europa.
Anche oggi Milano è stata la migliore piazza europea con L’FTSE MIB che ha guadagnato lo 0,59% a quota 24.600 punti mentre l’indice STOXX Europe 600 è salito dello 0,076%.
Tutte positive le aziende dei semiconduttori ad eccezione di NXP Semiconductors che perde alla borsa di Francoforte il 2,09%. Anche il titolo NXP, così come Intel e AMD, sembra aver subito le ripercussioni della sfilza di annunci di NVIDIA nei settori dei processori ad elevate prestazioni ed in quello dei chip per impiego automobilistico, uno dei mercati presidiati da NXP.
STMicroelectronics guadagna lo 0,92% a quota 32,84 euro, Infineon Technologies avanza dello 0,18% a quota 35,24 euro, ASML guadagna lo 0,17% e, infine, ams mette a segno un lusinghiero +3,15% dopo un periodo decisamente negativo. L’austriaca ams è impegnata in questi mesi in una difficile opera di integrazione con OSRAM, società acquistata l’anno scorso dopo non poche vicissitudini.
Per quanto riguarda i nuovi prodotti, Rohde & Schwarz presenta i nuovi analizzatori di rete vettoriale R&S ZNA con gamma di frequenza fino a 67 GHz.
Rohde & Schwarz ha lanciato l’ R&S ZNA, il primo analizzatore di rete vettoriale touch al mondo due anni fa. I modelli di nuova introduzione coprono gamme di frequenza fino a 50 GHz e 67 GHz.
L’R&S ZNA offre eccellenti prestazioni RF, tra cui un’ampia gamma dinamica e un rumore di traccia estremamente basso, ed è dotato di una GUI intuitiva, basata esclusivamente sul controllo touch. La sua esclusiva piattaforma hardware offre fino a quattro sorgenti interne coerenti di fase più una quinta sorgente che può essere utilizzata come secondo oscillatore locale interno o come sorgente aggiuntiva per misurazioni sui mixer. In combinazione con un massimo di otto ricevitori di misura paralleli, l’architettura hardware R&S ZNA è ideale per misurazioni impegnative su componenti e moduli.
Lo strumento è ideale per gli ingegneri impegnati in attività avanzate di ricerca e sviluppo. I nuovi modelli R&S ZNA a 50 GHz e 67 GHz offrono nuove opportunità per l’industria aerospaziale e della difesa, consentendo la caratterizzazione dei moduli radar TX/RX, l’esecuzione di misurazioni di antenna nonché il supporto di applicazioni satellitari come la caratterizzazione del down-converter. Offrono anche versatili funzionalità per la generazione e la misurazione degli impulsi, inclusa un’ampia gamma di funzioni di trigger. Dall’introduzione originale dell’analizzatore, gli aggiornamenti hanno aggiunto nuove funzionalità come l’accesso diretto al monitor della sorgente, che consente misurazioni accurate anche su dispositivi ad alto guadagno come i down-converter satellitari.
Le misurazioni avanzate di integrità del segnale su linee differenziali fino a 67 GHz e anche superiori se combinate con i convertitori mmWave Rohde & Schwarz, rappresentano un punto di forza dei nuovi modelli R&S ZNA. In combinazione con soluzioni deembedding (ISD, SFD, DELTA-L ed EZD), l’R&S ZNA fornisce la caratterizzazione delle strutture dei conduttori PCB per la trasmissione del segnale ad alta velocità. Gli effetti di dispositivi lead-in e lead-out vengono rimossi dai risultati della misurazione.
Coprendo le bande di frequenza 5G e, in combinazione con i convertitori mmWave Rohde & Schwarz, le bande di frequenza 6G, l’R&S ZNA è una soluzione a prova di futuro per la ricerca su componenti attivi e passivi come LNA, filtri, antenne e mixer. I test over-the-air con le soluzioni di test OTA Rohde & Schwarz traggono vantaggio dall’eccellente gamma dinamica dell’analizzatore. I convertitori R&S ZCxxx mmWave estendono le frequenze nella gamma terahertz e forniscono un’elevata gamma dinamica e potenza di uscita per la caratterizzazione dei dispositivi su wafer e le misurazioni dell’antenna su componenti e moduli 6G.
I nuovi modelli R&S ZNA50 e R&S ZNA67 sono già disponibili. Ulteriori informazioni al seguente link.