domenica, Novembre 24, 2024
HomeAZIENDEAttualitàMicrochip Technology starebbe per ampliare i suoi impianti produttivi di Gresham, in...

Microchip Technology starebbe per ampliare i suoi impianti produttivi di Gresham, in Oregon

Dopo Intel, Micron, Texas Instruments, Global Foundries e altre società minori, anche Microchip Technology starebbe per ampliare il Fab 4 di Gresham utilizzando i fondi statali e federali stanziati a sostegno dell’industria statunitense dei semiconduttori.

Secondo indiscrezioni raccolte dalla stampa locale, anche Microchip Technology starebbe programmano un’importante espansione della sua capacità produttiva, in particolare l’azienda starebbe valutando l’espansione della sua fabbrica a Gresham, in Oregon.

Le notizie raccolte su questo argomento dal quotidiano The Oregonian arrivano da funzionari del governo locale che desiderano mantenere l’anonimato.

Il potenziale investimento di Microchip arriva in un momento di forte espansione della capacità manifatturiera degli Stati Uniti, stimolata dall’approvazione ad agosto del CHIPS and Science Act che ha destinato 52 miliardi di dollari a sostegno dell’industria nazionale dei semiconduttori; 39 di questi miliardi sono destinati alla creazione di nuovi impianti produttivi. Intel, Micron, Texas Instruments, Global Foundries e altre società minori hanno già annunciato la costruzione di nuovi stabilimenti per la produzione di chip sul suolo americano, in Arizona, Idaho, Texas, Ohio e New York. Finora l’Oregon è rimasto escluso da queste iniziative sebbene l’area di Portland vanti una delle più alte concentrazioni di fabbriche di semiconduttori degli USA.

A causa della natura complessa di questa materia e delle regole che riguardano la revisione di questo argomento, non c’è nulla che possiamo dire pubblicamente in questo momento“, ha scritto un funzionario della città di Gresham in risposta alle domande del giornale, mentre né l’Agenzia per lo sviluppo economico dell’Oregon né Microchip hanno risposto.

Attualmente l’impianto Fab4 di Microchip Technology occupa circa la metà dell’area complessiva del sito che si estende su 140 acri circa. Oltre che a Gresham, Microchip Technology dispone di impianti produttivi a Tempe, Arizona, e a Colorado Springs, Colorado; all’estero, l’azienda ha anche attività produttive, prevalentemente di test e packaging, nelle Filippine, in Thailandia e in Germania.

Microchip ha acquistato il sito produttivo di Gresham nel 2002 da Fujitsu Microelectronics per 184 milioni di dollari.

La produzione nello stabilimento di Gresham è raddoppiata nel primo anno della pandemia in virtù della fortissima richiesta di chip; sono cresciuti anche i dipendenti dello stabilimento che attualmente conta 864 unità.

Microchip ha dichiarato di aver aggiunto 250 dipendenti negli ultimi due anni con l’intenzione di aggiungerne altri 300 nei prossimi due. Attualmente la società è impegnata nell’installazione di 160 nuovi strumenti di produzione con l’impiego di 150 appaltatori esterni.

Microchip Technology collabora anche con il Portland Community College e il Mt. Hood Community College per favorire la formazione di personale qualificato da utilizzare nei suoi stabilimenti.

La scorsa estate una task force di imprenditori locali ed esponenti dell’amministrazione statale dell’Oregon ha messo a punto un piano di incentivi per rendere più attrattivi gli investimenti nello Stato dell’Oregon per le aziende di semiconduttori.

La task force ha dichiarato che l’Oregon stava corteggiando tre produttori di chip per nuovi investimenti combinati fino ad 8 miliardi di dollari.