Questa soluzione monolitica è priva di contatti, senza magneti e immune ai campi di dispersione, ed è in grado di rilevare direttamente gli elementi conduttivi. Essa consente di progettare moduli di piccole dimensioni con un numero ridotto di componenti per una maggiore sicurezza.
Per le serrature e gli interruttori automotive di sicurezza tradizionali, che vanno dalle maniglie delle portiere e del cofano/bagagliaio alle cinture di sicurezza e agli interruttori delle luci dei freni, l’approccio standard utilizza un contatto meccanico o un interruttore magnetico, come un pulsante, un interruttore a lamelle o un sensore a effetto Hall. Tuttavia, per permettere il funzionamento di una simile soluzione, è necessario modificare il progetto dell’elemento ai fini della sicurezza, includendo un magnete più sostegno o un supporto fisico per azionare un pulsante.
Con la rivoluzionaria soluzione a induzione di Melexis, questo non è più necessario. La sua tecnologia, infatti, rileva direttamente in modo attivo l’elemento di sicurezza, come la fibbia della cintura di sicurezza o la serratura della porta, senza richiedere un magnete o un attuatore a pulsante, purché tale elemento sia conduttivo.
Questo cambiamento di approccio nella tecnologia di rilevamento della posizione comporta diversi vantaggi. In assenza di meccanismi mobili o di componenti aggiuntivi, si ottiene un miglioramento dell’affidabilità e della sicurezza, non essendo l’operazione di rilevamento diretto legata a parti fissate all’elemento di sicurezza che potrebbero danneggiarsi o spostarsi. Inoltre, la soluzione aiuta a ridurre la distinta materiali (BOM) e, grazie al funzionamento induttivo senza contatto, è intrinsecamente più affidabile delle soluzioni meccaniche che si usurano nel tempo, oltre ad essere immune ai disturbi magnetici.
Progettazione all’avanguardia
Un aspetto fondamentale per l’interruttore MLX92442 è il suo alloggiamento standard altamente integrato e miniaturizzato. Rispetto ad altre soluzioni induttive, il progetto di Melexis introduce innovazione grazie alla completa integrazione delle bobine e dell’interfaccia all’interno del chip, che elimina la necessità per gli ingegneri di sviluppare soluzioni PCB e bobine ingombranti per l’applicazione.
La soluzione è disponibile in package VK a foro passante o di tipo SOIC a montaggio superficiale. In entrambi i casi, rispetto alle soluzioni esistenti, il relativo BOM è ridotto da 3 a 2 elementi (elemento+ circuito integrato/bobine), e ciò, combinato con i magneti sopra descritti, contribuisce a rendere il progetto più sostenibile e sicuro rispetto a quello dei sensori esistenti sul mercato.
L’interruttore MLX92442 assicura un funzionamento continuo e affidabile e include inoltre le funzioni di protezione da tensione di alimentazione inversa, sottotensione e protezione termica, oltre a una funzione avanzata di autodiagnostica integrata con una modalità di sicurezza dedicata.
Integrazione semplificata
Oltre a ridurre il numero di componenti nella distinta materiali, la soluzione induttiva di Melexis aiuta ad accelerare i tempi di sviluppo. Essa supporta sia la programmazione di fabbrica che quella di fine linea e consente di impostare semplicemente il funzionamento switch/latch intelligente tramite la definizione della forma e del movimento all’interno delle applicazioni. Diversamente dalle soluzioni a effetto Hall, non è necessaria la simulazione magnetica, con un conseguente risparmio in termini di tempo di sviluppo (che si somma alla riduzione della distinta materiali).
Per quanto riguarda l’assemblaggio, il packaging standard e l’assenza di magneti con relativo sostegno consente di semplificare l’integrazione a livello di sistema. Ciò ottimizza la supply chain, e il minor numero di elementi contribuisce a ridurre i tempi di prototipazione e di assemblaggio in fase di produzione. Questo aspetto contribuisce inoltre a garantire le tolleranze meccaniche negli assiemi, essendo necessario prevedere intercapedini d’aria fino a 1,5 mm solo per il sensore induttivo e per l’elemento di sicurezza conduttivo.
Le interfacce a due o tre fili standard del settore, un ampio intervallo di tensioni di funzionamento da 3,5V a 18V, una finestra di temperature di lavoro da -40 °C a 150 °C e la conformità allo standard ISO26262 ASIL A, riducono al minimo gli aspetti da considerare nei progetti basati sul nuovo MLX92442. Inoltre, per le applicazioni critiche per la sicurezza che richiedono la ridondanza eterogenea, la tecnologia induttiva fornisce un’opzione altamente affidabile, con requisiti di progettazione minimi compatibili con il funzionamento accanto a soluzioni a effetto Hall e di tipo meccanico.
Una soluzione pronta per la valutazione
“Con questa nuova tecnologia, i nostri team di ingegneri hanno ridefinito le soluzioni di rilevamento della posizione finale, offrendo una vasta gamma di vantaggi”, ha dichiarato Minko Daskalov, Responsabile Prodotti di Melexis. “La serie Induxis rende possibile il prossimo passo nell’elettrificazione e nella sicurezza, che prevede l’introduzione di tecnologie a batteria e a idrogeno sia per la rete che per i veicoli elettrici. La soluzione MLX92442 ha tutte le carte in regola per consentire questo processo”
L’interruttore MLX92442 è attualmente in fase di pre-produzione con campioni di progettazione B e kit di valutazione disponibili.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link.