Marvell Technology, società leader nelle soluzioni di semiconduttori per infrastrutture dati con una forte presenza anche nel settore automobilistico, ha annunciato oggi i risultati finanziari per il primo trimestre dell’anno fiscale 2022 (Q1FY2022) che si è chiuso il 1° maggio 2021.
I risultati comprendono quelli di Inphi Corporation (società acquisita l’anno scorso) dalla data del 20 aprile 2021 (in sostanza una decina di giorni), data che corrisponde alla definitiva integrazione di Inphi in Marvell.
Il fatturato netto per il primo trimestre dell’anno fiscale 2022 è stato di 832 milioni di dollari contro i 693 dello stesso periodo dell’anno precedente con un incremento percentuale del 20%. La perdita netta (GAAP) del primo trimestre è stata di 88 milioni di dollari pari a 13 centesimi per azione diluita; era stata di 113 milioni pari a 17 centesimi per azione l’anno scorso.
Gli utili rettificati, che escludono le spese di compensazione basate su azioni e altri elementi, sono stati di 29 centesimi per azione, rispetto ai 18 centesimi per azione nel trimestre dell’anno precedente.
Nel periodo il margine lordo GAAP è risultato del 50,2%, la liquidità di 523 milioni di dollari.
La società di Santa Clara è stata tra le più penalizzate dalle restrizioni alle esportazioni imposte dal governo USA nei confronti della Cina.
“Abbiamo iniziato l’anno fiscale 2022 con una nota positiva, con entrate Marvell in crescita del 17% anno su anno per il primo trimestre. L’acquisizione di Inphi aumenta e accelera la nostra opportunità di crescita nei data center, il più grande mercato finale di Marvell per fatturato.”, ha dichiarato Matt Murphy, presidente e CEO di Marvell. “Le prospettive di Marvell per una forte crescita dei ricavi nel secondo trimestre evidenziano una forte domanda in tutti i nostri mercati finali più importanti. Non mi sono mai sentito più forte riguardo alle nostre prospettive e credo che siamo all’inizio di un ciclo di crescita pluriennale“.
Per il prossimo trimestre, le vendite dovrebbero ammontare a 1,065 miliardi di dollari con un margine di errore del ± 3%, superando così, per la prima volta nella storia della società, il miliardo di dollari; sempre nel Q2 FY2022, il margine operativo dovrebbe essere compreso tra 34,8% e 37,5%, mentre il risultato di esercizio (GAAP) dovrebbe evidenziare una perdita per azione di 37 centesimi ± 4 centesimi (utile non GAAP di 31 centesimi ± 3 centesimi).
Il giorno successivo alla presentazione della trimestrale il titolo Marvell è cresciuto del 5,10% a 50,73 dollari per azione.