Per la prima volta quest’anno, l’importo supererà la soglia dei 100 miliardi di dollari con un incremento del 18% rispetto al 2021.
La fortissima domanda di semiconduttori sta guidando la costruzione di nuovi impianti produttivi e l’ampliamento di quelli esistenti, con una richiesta di attrezzature produttive altrettanto forte.
Lo conferma SEMI, l’associazione tra i produttori di semiconduttori, che nel suo ultimo rapporto trimestrale World Fab Forecast, prevede che la spesa globale per le attrezzature aumenterà nel 2022 del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il massimo storico di 107 miliardi di dollari e segnando il terzo anno consecutivo di crescita, dopo l’aumento record del 42% nel 2021.
“Superare per la prima volta la soglia dei 100 miliardi di dollari di spesa per apparecchiature di fabbricazione rappresenta una pietra miliare per l’industria dei semiconduttori“, ha affermato Ajit Manocha, presidente e CEO di SEMI. “Questo significativo traguardo è un tributo alla incessante spinta per raggiungere capacità produttiva e per affrontare una vasta gamma di mercati e applicazioni emergenti, consolidando le aspettative per la crescita del settore a lungo termine e per un mondo sempre più digitale“.
“Si prevede che la spesa globale per le attrezzature di fabbricazione avrà un altro anno positivo nel 2023, rimanendo sopra quota 100 miliardi di dollari“, ha affermato Sanjay Malhotra, vicepresidente del marketing aziendale e del team di Market Intelligence di SEMI. “Ci aspettiamo che la capacità globale dei semiconduttori mantenga una crescita costante quest’anno e nel 2023“.
Le vendite per area geografica
Ancora una volta sarà Taiwan a guidare nel 2022 gli acquisti di attrezzature per la produzione di chip, con una spesa complessiva di 35 miliardi di dollari (+56% su base annua), seguita dalla Corea del Sud con 26 miliardi di dollari (+9%) e dalla Cina con 17,5 miliardi, in calo del 30% rispetto alla spesa boom dell’anno precedente.
L’area Europa/Mideast registrerà acquisti record per 9,6 miliardi di dollari con una crescita sbalorditiva del 248% su base annua. Nelle Americhe, il rapporto di SEMI segnala che la spesa raggiungerà un picco di 9,8 miliardi di dollari.
L’industria continua ad aumentare la capacità produttiva
Il rapporto SEMI World Fab Forecast mostra che l’industria globale aumenterà la capacità produttiva di semiconduttori dell’8%, dopo un aumento del 7% nel 2021. Per il 2023 SEMI prevede un ulteriore aumento del 6%. L’ultima volta che l’industria delle attrezzature produttive ha fatto registrare un tasso di crescita della capacità installata su base annua dell’8% è stato nel 2010, quando la produzione mondiale raggiunse i 16 milioni di wafer/mese (8” equivalenti), quasi la metà dei 29 milioni di wafer al mese dello stesso tipo previsti per il 2023.
Oltre l’83% della spesa per le attrezzature nel 2022 deriverà dall’aumento della capacità di 150 stabilimenti e linee di produzione, una percentuale che dovrebbe scendere all’81% il prossimo anno poiché 122 stabilimenti avranno raggiunto la massima capacità.
Con una quota del 50% della spesa totale, il settore delle fonderie rappresenterà la maggior parte della spesa per attrezzature nel 2022 e nel 2023, seguito dai produttori di memorie col 35%. I due settori sono anche quelli dove la capacità produttiva crescerà maggiormente.
Il rapporto SEMI World Fab Forecast elenca 1.426 strutture e linee produttive a livello globale, comprese 124 strutture e nuove linee produttive che dovrebbero diventare operative entro il 2022.
