Infineon Technologies ha concluso l’acquisizione di un portafoglio di brevetti NFC da France Brevets e Verimatrix. Infineon è ora l’unico proprietario di questo portafoglio che comprende quasi 300 differenti brevetti in vari paesi. Tutti i brevetti sono relativi alle tecnologie NFC (Near Field Communication): tecnologie embedded per circuiti integrati come Active Load Modulation (ALM) o tecnologie che migliorano l’usabilità NFC a livello di utente. Il portafoglio di brevetti, precedentemente monetizzato da France Brevets, e ora completamente integrato nel sistema di gestione dei brevetti di Infineon.
“Con questa acquisizione, Infineon rafforza ulteriormente il proprio portafoglio tecnologico, in particolare nei nostri mercati leader per la sicurezza e la connettività per l’IoT“, ha affermato Thomas Rosteck, Presidente della divisione Connected Secure Systems di Infineon. “Questa espansione del nostro portafoglio di brevetti mette in evidenza l’eccellente posizionamento dell’azienda e il suo continuo investimento in tecnologia che copre diverse applicazioni verticali. I brevetti acquisiti non solo aumenteranno la nostra visibilità nella connettività e nell’IoT, ma rappresentano un altro passo avanti verso la nostra posizione di leadership nell’autenticazione dei dispositivi“.
Il portafoglio di brevetti recentemente acquisito supporta lo sviluppo facile e veloce in alcuni degli ambienti più difficili, consentendo soluzioni innovative per i clienti. I potenziali casi d’uso includono l’IoT, nonché identità e transazioni protette in dispositivi indossabili come braccialetti, anelli, orologi e occhiali. I nuovi brevetti supportano l’implementazione in un mercato in forte espansione che secondo ABI Research raggiungerà i 15 miliardi di dispositivi abilitati NFC tra il 2022 e il 2026.
I produttori di dispositivi NFC si trovano molto spesso di fronte a geometrie e materiali particolari, con le necessità legate ai fattori di forma e alla sicurezza che stanno allungando i tempi di progettazione. L’integrazione NFC nei dispositivi indossabili, ad esempio, richiede spesso piccole antenne ad anello e costruzioni specifiche. Ciò determina un limite fisico per la dimensione dell’antenna, che possono ostacolare un corretto funzionamento. Con la funzionalità ALM (Active Load Modulation) è possibile superare questi vincoli di spazio.