giovedì, Novembre 21, 2024
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Infineon e Quantinuum annunciano una partnership per accelerare le future generazioni di computer quantistici

Infineon e Quantinuum
La Dott.ssa Silke Auchter – responsabile del progetto tecnico – presenta un wafer Infineon con chip a trappola ionica Quantinuum.

Le aziende puntano a sviluppare potenti trappole ioniche per le future generazioni di computer quantistici di Quantinuum.

Infineon Technologies e Quantinuum, leader mondiale nel calcolo quantistico integrato full-stack, hanno annunciato oggi una partnership strategica per sviluppare la futura generazione di trappole ioniche. Questa partnership guiderà l’accelerazione del calcolo quantistico e consentirà progressi in campi quali la chimica generativa, la scienza dei materiali e l’intelligenza artificiale.

“Siamo entusiasti di collaborare con Quantinuum, leader nel calcolo quantistico, per ampliare i confini del calcolo quantistico e generare macchine più grandi e potenti che risolvono problemi significativi della vita reale”, ha affermato Richard Kuncic, Senior Vice President e General Manager Power Systems di Infineon Technologies. “Questa collaborazione unisce le conoscenze all’avanguardia di Infineon nello sviluppo dei processi, nella fabbricazione e nella tecnologia delle unità di elaborazione quantistica (QPU) con l’esperienza e la competenza all’avanguardia di Quantinuum nella progettazione di trappole ioniche e nell’utilizzo di computer quantistici commerciali ad alte prestazioni”.

Infineon collabora con un team dedicato per rendere le sue unità di elaborazione quantistica a trappola di ioni (QPU) il cuore dei principali computer quantistici. L’azienda ha investito in questo campo fin dal 2017, applicando la sua competenza nelle tecnologie di elaborazione ad alto volume e sviluppando tecnologie, come la fotonica integrata e l’elettronica di controllo, per consentire ai propri partner di scalare il conteggio dei qubit delle loro macchine.



Nell’approccio hardware di Quantinuum, gli atomi carichi sono intrappolati con campi elettromagnetici in modo che possano essere manipolati e codificati con informazioni usando segnali a microonde e laser. Questo design ha vantaggi unici rispetto ad altri hardware quantistici, tra cui fedeltà più elevate e tempi di coerenza più lunghi.

Questa collaborazione si basa sulle prestazioni odierne dei computer quantistici a ioni intrappolati di Quantinuum, che attualmente detengono i record mondiali in benchmark di prestazioni chiave come fedeltà di gate a 2 qubit, volume quantistico e fedeltà di benchmark di entropia incrociata. Per offrire una fedeltà ancora migliore su scala maggiore e ottenere un vantaggio commerciale, sono necessarie trappole ioniche più grandi e sofisticate. Gli ingegneri delle due aziende lavorano insieme da più di un anno e intensificheranno i loro sforzi nell’ambito dell’attuale partnership per sviluppare potenti trappole ioniche per i computer quantistici di prossima generazione di Quantinuum.

“In Quantinuum, la nostra missione è accelerare il calcolo quantistico utile. Abbiamo annunciato una roadmap per raggiungere la tolleranza universale ai guasti nel 2029. La nostra partnership con Infineon è fondamentale per il rispetto di questo impegno“, ha affermato il dott. Rajeeb Hazra, Presidente e CEO di Quantinuum.

Quantinuum, la più grande azienda di calcolo quantistico integrato al mondo, è pioniera di potenti computer quantistici e soluzioni software avanzate. La tecnologia di Quantinuum guida le innovazioni nella scoperta di materiali, nella sicurezza informatica e nell’intelligenza artificiale quantistica di nuova generazione. Con oltre 500 dipendenti, tra cui oltre 370 scienziati e ingegneri, Quantinuum guida la rivoluzione del calcolo quantistico in tutti i continenti.