Il convertitore DC-DC capacitivo consente di risparmiare fino al 90% sui costi della distinta base.
Nexperia ha annunciato oggi un’espansione della sua gamma di circuiti integrati di potenza con soluzioni di Energy Harvesting per semplificare e migliorare le prestazioni dell’Internet of Things (IoT) e di altre applicazioni embedded. Il dispositivo NEH2000BY è un circuito integrato di gestione dell’alimentazione (PMIC) ad alte prestazioni che ricarica una batteria o un condensatore di accumulo utilizzando l’energia raccolta da fonti ambientali, come la luce (che può essere raccolta utilizzando una cella fotovoltaica). Con questo chip, Nexperia consentirà lo sviluppo di dispositivi elettronici autoalimentati, più piccoli e più rispettosi dell’ambiente. Questa soluzione di energy harvesting può anche aiutare a mitigare l’impatto ambientale dei miliardi di batterie prodotte e buttate ogni anno.
Il PMIC NEH2000BY di Nexperia semplifica notevolmente la progettazione di soluzioni di energy harvesting che possono essere fino a 20 volte più piccole rispetto a soluzioni della concorrenza. Inoltre, il PMIC è stato progettato senza l’utilizzo di induttori, semplificando la progettazione del PCB e riducendo in modo significativo la distinta base complessiva e le dimensioni della scheda, con un’area di assemblaggio di soli 12 mm².
Per ottenere la massima efficienza di conversione, le soluzioni di energy harvesting devono essere in grado di adattarsi alle fluttuazioni della fonte di energia ambientale. Il NEH2000BY esegue il Maximum Power Point Tracking (MPPT), un algoritmo adattivo per ottimizzare il modo in cui viene trasferita l’energia raccolta e per ottenere un’efficienza di conversione media ottimale fino all’80%. L’esclusivo algoritmo MPPT combina velocità e precisione, consentendo al PMIC di adattarsi ai cambiamenti ambientali in meno di un secondo, più rapidamente di qualsiasi altra soluzione attualmente disponibile, massimizzando così la quantità di energia raccolta nel corso di una giornata e ampliando notevolmente il numero di campi di applicazione. Inoltre, grazie alla sua funzionalità di auto-ottimizzazione e alla capacità di operare autonomamente senza necessità di pre-programmazione, il NEH2000BY rende più semplice per i progettisti alimentare i dispositivi con l’energia catturata dall’ambiente.
Le soluzioni di energy harvesting di Nexperia consentono di ricavare più facilmente energia da varie fonti ambientali, per applicazioni che consumano fino a diversi milliwatt di potenza, inclusi nodi IoT wireless, smart tag indossabili ed etichette elettroniche.
Dan Jensen, General Manager Business Group Analog & Logic IC’s di Nexperia aggiunge: “Il basso costo, la facilità di utilizzo e le ridotte dimensioni consentiranno l’adozione dell’energy harvesting in una gamma più ampia di casi d’uso. Eliminando l’obbligo di sostituire le batterie in queste applicazioni, NEH2000BY ridurrà significativamente la quantità di rifiuti pericolosi prodotti, con enormi benefici ambientali“.
Il PMIC NEH2000BY è disponibile in un contenitore QFN 3×3 mm a 16 terminali ed è in grado di funzionare -40°C e +85° gradi centigradi.
Ulteriori informazioni sul nuovo prodotto sono disponibili al seguente link mentre informazioni più approfondite sono contenute nel presente articolo.