Il nuovo Data Center IBM Quantum in Europa includerà presto un sistema basato su IBM Quantum Heron, con tassi di errore ridotti, prestazioni 16 volte migliori e velocità 25 volte superiore rispetto ai sistemi IBM Quantum del 2022.
Alla presenza del Cancelliere tedesco Olaf Scholz, di funzionari governativi europei e di alcune imprese globali con sede in Europa, IBM ha presentato oggi il suo primo Quantum Data Center situato fuori dagli Stati Uniti. Si tratta del secondo data center quantistico dell’azienda a livello globale e segna un’espansione significativa del suo parco di sistemi quantistici avanzati, disponibili agli utenti di tutto il mondo tramite cloud.
Attualmente in funzione a Ehningen, in Germania, il primo Quantum Data Center IBM d’Europa comprende due nuovi sistemi utility-scale, alimentati da processori IBM Quantum Eagle, e sarà presto dotato di un nuovo sistema IBM Quantum Heron. I sistemi utility-scale sono in grado di eseguire calcoli che vanno oltre le capacità di simulazione dei computer classici.
Presentato per la prima volta alla fine dello scorso anno, IBM Heron è il chip quantistico più performante e porta avanti la missione dell’azienda di rendere il calcolo quantistico utile al mondo, consentendo agli utenti di aumentare la complessità degli algoritmi che stanno esplorando su un vero hardware quantistico.
Quando il sistema basato su IBM Quantum Heron sarà reso disponibile presso il Quantum Data Center IBM in Europa per la rete quantistica globale di IBM, composta da oltre 250 aziende, università, istituti di ricerca e organizzazioni, sarà il terzo IBM Heron installato a livello globale. IBM Heron offre prestazioni 16 volte migliori e velocità 25 volte superiore rispetto ai sistemi IBM Quantum del 2022.
Quando sarà distribuito insieme ai sistemi utility-scale installati nel nuovo Quantum Data Center IBM, il sistema basato su IBM Heron amplierà l’offerta di oltre una dozzina di computer quantistici attraverso il cloud, e sarà così il più importante centro al mondo di questo tipo.
L’apertura del nuovo data center quantistico è stata celebrata con un taglio del nastro a cui hanno partecipato funzionari governativi, tra cui il Cancelliere tedesco Olaf Scholz e la dott.ssa Nicole Hoffmeister-Kraut, Ministro dell’Economia, del Lavoro e del Turismo del Land Baden-Württemberg. Il CEO e Presidente IBM Arvind Krishna ha dibattuto con il Cancelliere Scholz, che si è soffermato con i leader di IBM, tra cui Dario Gil, vicepresidente senior e direttore della ricerca di IBM, Ana Paula Assis, direttore generale di IBM EMEA, Jay Gambetta, vicepresidente di IBM Quantum, e il team di IBM Quantum con sede in Germania, sull’importanza dell’adozione e della crescita del calcolo quantistico nella regione.
Inoltre, hanno partecipato i vertici di imprese globali con sede in Europa, tra cui Crédit Mutuel, Bosch, E.ON, Volkswagen e altri, nonché di istituti di ricerca come l’Università dei Paesi Baschi in Spagna e Fraunhofer-Gesellschaft. Queste organizzazioni sono tra le oltre 80 con sede in Europa che fanno parte dell’IBM Quantum Network, molte delle quali hanno l’opportunità di accedere ai sistemi del Quantum Data Center IBM in Europa per cercare gli algoritmi e le applicazioni dell’informatica quantistica che potrebbero risolvere alcune delle sfide più complesse nei loro settori.
“L’apertura del Quantum Data Center IBM di Ehningen è una buona notizia per la Germania. Servirà come sede per l’innovazione e la crescita delle imprese ed è un’espressione della fiducia degli investitori nel mercato tedesco. Con questo nuovo data center, IBM arricchisce il panorama tedesco dell’informatica quantistica. Il governo sta fornendo un sostegno mirato allo sviluppo delle tecnologie quantistiche. In questo modo sta promuovendo lo sviluppo di competenze e capacità nel campo dell’informatica quantistica, al fine di promuovere un solido ecosistema attorno allo sviluppo dei computer quantistici”, ha dichiarato Olaf Scholz, Cancelliere della Repubblica Federale di Germania.
“L’apertura del nostro primo Quantum Data Center IBM in Europa segna un momento cruciale per lo sviluppo tecnologico della regione, dimostra il nostro impegno verso l’Europa e sottolinea il ruolo chiave della collaborazione con l’industria, il mondo accademico e i responsabili politici per un ecosistema quantistico paneuropeo. Questa struttura all’avanguardia promuoverà l’innovazione nel campo dell’informatica quantistica, creando nuove opportunità di attrazione di talenti e garantendo che l’Europa rimanga all’avanguardia dei progressi tecnologici globali”, ha affermato Ana Paula Assis, Direttore Generale e Presidente di IBM Europa, Medio Oriente e Africa.
“La nostra collaborazione con IBM per la fase di ‘scaling’ del calcolo quantistico sta procedendo secondo i piani. Stiamo lavorando per sviluppare applicazioni concrete che migliorino l’esperienza dei nostri clienti e soci e creino valore per le attività del Gruppo”, ha dichiarato Frantz Rublé, Presidente di Euro-Information e Vice Direttore Generale del Crédit Mutuel Alliance Fédérale. “La disponibilità di questo data center quantistico sul territorio europeo risponde ai nostri vincoli in termini di prossimità di elaborazione e di approccio di Crédit Mutuel alla conformità normativa. E significa anche che possiamo guardare con fiducia alle prossime fasi del progetto quantistico in Crédit Mutuel, nel CIC e successivamente in Targobank”.
“Crediamo che consentire ai nostri scienziati e ingegneri di affrontare problemi impegnativi nelle scienze dei materiali, nella fisica delle alte energie e nelle bioscienze attraverso l’informatica quantistica e fornire un accesso all’informatica quantistica all’avanguardia sarà fondamentale per compiere progressi dirompenti in tutte queste discipline”, ha sostenuto Javier Aizpurua, professore di Ikerbasque, del Donostia International Physics Center (DIPC) e direttore del BasQ. “Un utilizzo combinato di informatica quantistica, AI e scienza dei dati, se generalizzato, darà origine a uno scenario di nuove possibilità non solo nella ricerca di base, ma anche nell’innovazione industriale”.
“Bosch intende promuovere l’innovazione nel campo della simulazione dei materiali utilizzando l’informatica quantistica. In collaborazione con IBM Quantum, il nostro team sta creando algoritmi scalabili che mirano a rivoluzionare lo sviluppo dei prodotti. Ciò include la creazione di nuovi materiali per una mobilità sostenibile e priva di carbonio e la riduzione degli elementi delle terre rare”, ha dichiarato il Dr. Thomas Kropf, Presidente del Corporate Sector Research and Advance Engineering, Robert Bosch GmbH. “Il Quantum Data Center europeo di IBM ci permette di eseguire calcoli quantistici vicino alla nostra sede, supportando l’approccio di Bosch alla conformità con le normative europee sulla protezione dei dati. Questo accelera i nostri sforzi di ricerca e sviluppo e rafforza l’ecosistema quantistico europeo, aprendo la strada a progressi nella mobilità, nella sanità e nelle tecnologie sostenibili.”
“E.ON sta studiando l’informatica quantistica per affrontare le sfide della transizione energetica, tra cui l’ottimizzazione su larga scala, la modellazione di scenari complessi e l’apprendimento automatico quantistico. L’ubicazione del primo Quantum Data Center europeo di IBM è utile anche per le opportunità di finanziamento pubblico UE/tedesco, che possono essere disponibili per l’accesso locale alle risorse di calcolo quantistico e alle competenze in loco. Questa pietra miliare sottolinea la leadership dell’Europa e della Germania nel campo dell’informatica quantistica e segna un progresso significativo nel portare le imprese nell’era quantistica”, ha dichiarato Chris d’Arcy, Managing Director di E.ON Digital Technology GmbH e Chief Data and AI Officer.
“L’informatica quantistica sarà la prossima grande novità per risolvere problemi di scienza dei materiali, ottimizzazione del traffico o deep learning, che potrebbero cambiare il mondo. Il Quantum Data Center di IBM in Europa fornisce l’accesso ad una infrastruttura quantistica unica nel suo genere e rappresenta quindi un pezzo indispensabile del ponte tra i computer quantistici e le applicazioni industriali. Volkswagen è orgogliosa di far parte di questo viaggio verso l’utilizzo dell’informatica quantistica per la trasformazione della futura mobilità sostenibile e intelligente”, ha dichiarato il Dr. Nikolai Ardey, Direttore Esecutivo di Volkswagen Group Innovation.
“Algorithmiq è all’avanguardia nell’integrazione di informatica quantistica, intelligenza artificiale (AI) e scienza delle reti per risolvere i problemi più complessi del mondo nei settori della chimica, della sanità e delle scienze della vita. Per fare questo, abbiamo bisogno di algoritmi e di scalabilità. Ecco perché abbiamo stretto una partnership con IBM su entrambi i fronti: il nostro innovativo algoritmo di mitigazione degli errori, TEM, disponibile attraverso il catalogo delle funzioni Qiskit, si è dimostrato ottimale per estendere la scalabilità e la precisione delle simulazioni quantistiche.
E ora, con la disponibilità di un maggior numero di sistemi quantistici IBM in Europa, siamo entusiasti di rafforzare ulteriormente i nostri legami europei e di collaborare con un ecosistema ancora più ampio di industrie, organizzazioni, sviluppatori e scienziati per dimostrare l’utilità del TEM e il progresso verso il vantaggio quantistico”, ha dichiarato Sabrina Maniscalco, CEO di Algorithmiq.
IBM ha recentemente pubblicato l’evidenza che Qiskit è il software quantistico leader e il più performante al mondo. Insieme all’accesso all’hardware quantistico avanzato, l’ecosistema degli utenti IBM in Europa e nel mondo potrà accedere a strumenti e sistemi che li aiuteranno a progredire più facilmente nella scoperta di algoritmi. Questi potrebbero aprire la porta all’informatica quantistica utile e raggiungere il vantaggio quantistico: il punto in cui un computer quantistico può risolvere un problema pratico meglio di qualsiasi metodo classico.
Il Quantum Data Center IBM in Europa è accessibile attraverso l’IBM Quantum Platform, continuando la missione di IBM di consentire lo sviluppo di casi d’uso dell’informatica quantistica e di supportare i clienti nei loro progressi con la scoperta di algoritmi nell’era dell’utilità quantistica e verso il vantaggio quantistico.