giovedì, Novembre 21, 2024
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Google presenta la sua prima scheda AI TinyML Edge basata su un microcontrollore

Board Coral Dev Board Micro con TinyML di Google.

L’ultimo prodotto della famiglia di schede di sviluppo AI edge Coral a basso consumo – Coral Dev Board Micro – è anche la prima scheda AI con microcontrollore di Google.

Non è ancora disponibile ma intanto incominciamo a farne la conoscenza: è la nuova scheda di sviluppo AI edge a basso consumo Coral Dev Board Micro di Google, la prima che combina una unità TPU (Tensor Processing Unit) con un microcontrollore, nello specifico un core Arm Cortex-M4 e un Cortex-M7.

Google ha lanciato la sua gamma Coral tre anni fa, presentando una scheda di sviluppo simile a Raspberry Pi e un acceleratore USB, entrambi progettati per mostrare il potenziale a bassa potenza e alte prestazioni della sua tecnologia Tensor Processing Unit; l’anno scorso l’azienda ha aggiunto alla famiglia la Coral Dev Board Mini e adesso è tornata con un dispositivo ancora più economico, con tecnologia TinyML per MCU.

Coral Dev Board Mini

Coral Dev Board Micro è una scheda a microcontrollore con fotocamera, microfono e TPU Coral Edge integrati, che consente di prototipare e distribuire rapidamente sistemi embedded a bassa potenza con inferenza ML sul dispositivo. Combinando i processori Cortex M4 e M7 con il TPU Coral Edge è possibile progettare sistemi che passano facilmente dall’inferenza ML a bassissima potenza a un’inferenza ML più complessa, altamente efficiente dal punto di vista energetico.

La Coral Dev Board Micro è incentrata su un system-on-chip NXP i.MX RT1176, che include un singolo core Arm Cortex-M7 e un singolo core Arm Cortex-M4.

A questo, Google ha aggiunto un coprocessore Edge TPU completo di 64 MB di RAM e 128 MB di memoria flash in grado di offrire una capacità di elaborazione pari a 4 TOPS (Trilioni di operazioni al secondo) di prestazioni di calcolo INT8, con un consumo di 2W del solo coprocessore.

La scheda include anche un sensore per fotocamera a colori 324 × 324 a bassa risoluzione e un microfono PDM digitale insieme a due connettori di input/output (GPIO) a 12 pin per uso generico su entrambi i lati della scheda. È presente anche una coppia di connettori ad alta densità da 100 pin. Ci sono anche quattro LED e due pulsanti.

Non è prevista alcuna connettività di rete, che in ogni caso potrà essere aggiunta tramite un modulo opzionale WiFi/Bluetooth (per connettività wireless) e una carrier board, anch’essa opzionale (per connettività Ethernet/PoE). La scheda dispone di una porta USB di tipo C utilizzata anche per l’alimentazione.

Al momento, Google non ha comunicato né il prezzo né la data prevista per le prime consegne.