La nuovissima rete collegherà i siti nei Docklands di Londra, nella City e nel corridoio M4, e fornirà servizi dati protetti tramite Quantum Key Distribution (QKD) e Post-Quantum Cryptography (PQC).
La nuova rete, la prima infrastruttura commerciale al mondo che integra servizi di sicurezza quantistica, sarà gestita da BT, che fornirà collegamenti a larga banda crittografati end-to-end realizzati tramite lo spettro ottico di Openreach’s Optical Spectrum Access Filter Connect (OSA FC) per reti private in fibra. I link QKD verranno forniti utilizzando una rete quantistica che include componenti di base e di accesso, e saranno integrati nelle operazioni di gestione delle reti esistenti di BT. Toshiba fornirà hardware per la distribuzione di chiavi quantistiche e software di gestione delle chiavi.
Il progresso nel campo dei computer quantistici presenta un rischio crescente per gli scambi di chiavi crittografate standard, l’autenticazione e le firme digitali; alcune stimeBT
Tossuggeriscono che gli attacchi alla sicurezza abilitati dai computer quantistici saranno possibili entro 5 anni e probabilmente si verificheranno entro 10 anni. La protezione del traffico crittografato è un problema urgente già oggi, perché i dati che richiedono una sicurezza a lungo termine potrebbero essere a rischio di attacchi “store today, crack later“, in cui lo scambio di chiavi e il traffico crittografato vengono archiviati ora e attaccati quando, in seguito, quando saranno disponibili computer quantistici sufficientemente potenti. La sicurezza basata su QKD è unica perché lo scambio di chiavi è sicuro contro qualsiasi progresso computazionale o matematico, quindi è immune a qualsiasi attacco presente o futuro anche con computer centinaia di migliaia di volte più potenti.
Sebbene BT e Toshiba abbiano già installato un collegamento punto-punto dedicato con protezione quantistica tra due siti commerciali, l’implementazione della protezione quantistica in un ambiente di rete metropolitano con più endpoint, richiede nuovi approcci all’integrazione e alla gestione.
Basandosi sulla soluzione punto-punto realizzata da BT e Toshiba per collegare l’NCC (National Composites Centre) e il CFMS (Centre for Modelling and Simulation), con sede a Bristol, questa nuova rete si estenderà per servire più clienti in un’ampia area metropolitana. Londra è un ambiente ideale per implementare e testare questa tecnologia grazie alla densità di clienti i cui dati sono estremamente sensibili e richiedono la massima sicurezza, come le istituzioni finanziarie e legali.
L’obiettivo iniziale delle due società sarà quello di verificare, per i clienti aziendali, il traffico di dati sensibili (come i backup di database) tra i vari siti, nonché quello di esplorare potenziali offerte future di servizi crittografati “quantum keys-as-a-service”.
Toshiba ha già lanciato prodotti commerciali per QKD, fabbricati presso il suo sito di Cambridge, nella seconda metà del 2020; si tratta di prodotti con le più elevate prestazioni del settore (1.000 chiavi al secondo) e la migliore portata di qualsiasi sistema QKD in fibra disponibile in commercio. L’innovativa tecnologia multiplexing di Toshiba consente la trasmissione dei dati e delle chiavi quantistiche sulla stessa fibra, eliminando la necessità di costose infrastrutture dedicate per la distribuzione delle chiavi. Toshiba fornirà anche il software di gestione e consegna delle chiavi di rete che consente la protezione end-to-end dei dati in tutta la rete.
Howard Watson, CTO di BT, ha dichiarato: “BT e Toshiba hanno stabilito una leadership globale nello sviluppo di reti a sicurezza quantistica. Siamo entusiasti di portare questa collaborazione al livello successivo, costruendo la prima rete metropolitana al mondo a sicurezza quantistica operativa a livello commerciale a Londra. Il trasferimento di dati sicuro, robusto e affidabile è sempre più cruciale per i nostri clienti in tutto il mondo, quindi siamo orgogliosi del ruolo che il nostro programma di ricerca e sviluppo Quantum sta svolgendo nel rendere le reti mondiali più sicure mentre entriamo nell’alba di una nuova era dell’informatica quantistica.”
Taro Shimada, Corporate Senior Vice President e Chief Digital Officer di Toshiba Corporation, ha dichiarato: “La nostra partnership con BT ci consentirà di offrire servizi di rete quantistici in grado di proteggere i dati sensibili di enti e società da attacchi retrospettivi con un computer quantistico. Siamo lieti di lavorare con BT che vanta una lunga tradizione nella fornitura di reti sicure e affidabili. Questa iniziativa apre la strada ai servizi QKD commerciali nel Regno Unito e altrove“.
BT sta guidando lo sviluppo delle applicazioni QKD: nel 2017 ha condotto la sua prima prova sul campo integrando la tecnologia QKD in una rete di comunicazione ottica sicura; nel 2018-19, ha eseguito una seconda prova QKD su una rete tra Cambridge e il suo campus di ricerca e sviluppo di Adastral Park a Ipswich; l’anno scorso BT ha condotto prove QKS presso l’NCC con reti 10G Ethernet.
Oltre a collaborare con BT all’installazione della prima rete industriale quantistica del Regno Unito, che trasmette dati tra NCC e CFMS, Toshiba ha raggiunto numerosi altri traguardi grazie alle soluzioni quantistiche sviluppate presso il suo Cambridge Research Laboratory. Più di recente, nel giugno 2021, la società ha annunciato la prima dimostrazione del suo sistema Twin Field QKD a lunga distanza su fibra ottica, superiore a 600 km, ottenuta attraverso la sua avanzata tecnologia di stabilizzazione a doppia banda. La combinazione di QKD multiplex per l’infrastruttura delle reti metropolitane esistenti, insieme a QKD convenzionale e Twin Field per distanze più lunghe, apre la strada a reti commerciali a protezione quantistica in tutto il Regno Unito.