Nonostante i probemi geopolitici, nel terzo trimestre 2023 le entrate di NVIDIA salgono a 18,12 miliardi di dollari (+206%) e l’utile raggiunge i 9,24 miliardi (+1.259%). L’intelligenza artificiale domina su tutto.
Sulla scia dell’Intelligenza artificiale generativa e di tutti i successivi sviluppi, l’azienda che, grazie alla sua tecnologia, è stata la prima ad offrire l’hardware necessario ad alimentare questo cambiamento epocale che sta investendo tutti i settori dell’economia, sta raccogliendo i frutti del proprio lavoro.
E che frutti!
Nel terzo trimestre dell’anno (Q3 2023) NVIDIA ha realizzato vendite per 18,12 miliardi di dollari e, soprattutto, ha conseguito un utile netto di ben 9,24 miliardi di dollari in un crescendo esponenziale (erano 6,2 miliardi il trimestre scorso e appena 0,68 un anno fa).
Ma la cosa più impressionante è il fatto che la domanda continua a superare l’offerta e che NVIDIA fa fatica ad evadere gli ordini ricevuti. Una buona notizia, questa, anche per TSMC, che produce i processori per NVIDIA. Non a caso, nell’ultimo report finanziario relativo al mese di ottobre 2023, TSMC segnale un incremento sequenziale delle vendite del 34,8% e annuale (ottobre 2023 su ottobre 2022) del 15,7%.
Tornando ai numeri della trimestrale, il fatturato del periodo di 18,12 miliardi supera del 34% quello del trimestre precedente e del 206% quello dello stesso trimestre del 2022. Risulta anche superiore alle previsioni degli analisti che avevano previsto entrate per 16,1 miliardi di dollari.
Anche l’EPS rettificato (GAAP) di 3,71 dollari per azione ha superato le stime degli analisti, ed è aumentato del 50% rispetto al trimestre precedente e del 1.274% rispetto al Q2 2022.
Questi i principali dati del terzo trimestre 2023:
Le dichiarazioni
“La nostra forte crescita riflette la transizione dell’ampia piattaforma di settore dal calcolo generico al calcolo accelerato e all’intelligenza artificiale generativa”, ha affermato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA.
“Le grandi start-up basate sul modello linguistico, le società Internet di consumo e i fornitori di servizi cloud globali sono stati i primi a muoversi. E le prossime ondate stanno iniziando a formarsi. Le nazioni e i CSP regionali stanno investendo nei cloud AI per soddisfare la domanda locale, le società di software aziendale stanno aggiungendo copiloti e assistenti AI alle loro piattaforme e le aziende stanno creando un’intelligenza artificiale personalizzata per automatizzare le più grandi industrie del mondo.”
“Le GPU, le CPU, il networking, i servizi di fonderia AI e il software NVIDIA AI Enterprise di NVIDIA sono tutti motori di crescita a tutto gas. L’era dell’intelligenza artificiale generativa sta decollando”, ha affermato.
I dettagli della trimestrale
Data Center
- I ricavi del terzo trimestre hanno raggiunto la cifra record di 14,51 miliardi di dollari, in crescita del 41% rispetto al trimestre precedente e del 279% rispetto a un anno fa.
- Annunciata NVIDIA HGX H200 con la nuova GPU NVIDIA H200 Tensor Core, la prima GPU con memoria HBM3e, la cui disponibilità è prevista nel secondo trimestre del prossimo anno.
- Introdotto un servizio di fonderia AI, con NVIDIA AI Foundation Models, il framework NVIDIA NeMo e il supercalcolo AI NVIDIA DGX Cloud, per accelerare lo sviluppo e la messa a punto di applicazioni AI generative personalizzate, disponibili per la prima volta su Microsoft Azure, con SAP e Amdocs tra i primi clienti.
- Annunciato che la piattaforma di rete Ethernet NVIDIA Spectrum-X per l’intelligenza artificiale sarà integrata nei server di Dell Technologies, Hewlett Packard Enterprise e Lenovo nel primo trimestre del prossimo anno.
- Annunciato che i superchip NVIDIA GH200 Grace Hopper, inclusa una nuova configurazione quad, alimenteranno più di 40 nuovi supercomputer, tra cui il sistema JUPITER presso il Jülich Supercomputing Center e Isambard-AI presso l’Università di Bristol.
- Sono stati compiuti progressi con i fornitori di servizi cloud globali:
– Google Cloud Platform ha reso disponibili a tutti le nuove istanze A3 basate sulle GPU NVIDIA H100 Tensor Core e sul software NVIDIA AI Enterprise nel Google Cloud Marketplace.
– Microsoft Azure offrirà ai clienti l’accesso ai servizi cloud NVIDIA Omniverse per accelerare la digitalizzazione automobilistica, nonché a nuove istanze con GPU NVL H100 Tensor Core e H100 con elaborazione riservata, con le GPU H200 in arrivo il prossimo anno.
– Oracle Cloud Infrastructure ha reso disponibili i software NVIDIA DGX Cloud e NVIDIA AI Enterprise in Oracle Cloud Marketplace. - Collaborazione con una serie di aziende leader in iniziative di intelligenza artificiale, tra cui Amdocs, Dropbox, Foxconn, Genentech (membro del gruppo Roche), Infosys Lenovo, Reliance Industries, Scaleway e Tata Group.
- Annunciate prestazioni da record negli ultimi due set di benchmark MLPerf per inferenza e training, con il supercomputer NVIDIA Eos AI che addestra un modello GPT-3 3 volte più velocemente del record precedente.
- Annunciato un crescente supporto a livello mondiale per la piattaforma NVIDIA CUDA Quantum, compresi nuovi sforzi in Israele, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti.
Gaming
- I ricavi del terzo trimestre sono stati di 2,86 miliardi di dollari, in crescita del 15% rispetto al trimestre precedente e dell’81% rispetto a un anno fa.
- Lanciato DLSS 3.5 Ray Reconstruction, che crea immagini con ray tracing di alta qualità per giochi e app con ray tracing intensivo, tra cui Alan Wake 2 e Cyberpunk 2077.
- Rilasciato TensorRT-LLM per Windows, che accelera l’inferenza LLM sul dispositivo fino a 4 volte.
- Aggiunti 56 giochi DLSS e oltre 15 giochi Reflex, portando il numero totale di giochi e applicazioni RTX a oltre 475.
- Superati 1.700 giochi su GeForce NOW, inclusi i lanci di Alan Wake 2, Baldur’s Gate 3, Cyberpunk 2077: Phantom Liberty, Forza Motorsport e Starfield.
Professional Visualization
- I ricavi del terzo trimestre sono stati di 416 milioni di dollari, in aumento del 10% rispetto al trimestre precedente e del 108% rispetto a un anno fa.
- Annunciato che Mercedes-Benz sta utilizzando NVIDIA Omniverse per creare gemelli digitali che aiutano a pianificare, progettare, costruire e gestire i suoi impianti di produzione e assemblaggio in tutto il mondo.
- Annunciata una nuova linea di workstation desktop con GPU NVIDIA RTX 6000 Ada Generation e schede di interfaccia intelligente NVIDIA ConnectX per l’addestramento di modelli IA più piccoli, la messa a punto di modelli e l’esecuzione di inferenze a livello locale.
Automotive
- I ricavi del terzo trimestre sono stati di 261 milioni di dollari, in aumento del 3% rispetto al trimestre precedente e del 4% rispetto a un anno fa.
- Rafforzata la collaborazione con Foxconn per sviluppare veicoli elettrici di prossima generazione per il mercato globale, utilizzando la piattaforma NVIDIA DRIVE Hyperion di nuova generazione e il sistema su chip NVIDIA DRIVE Thor.
Outlook
NVIDIA prevede per il quarto trimestre 2023 di raggiungere i seguenti risultati:
- Ricavi complessivi per 20 miliardi di dollari ± 2%
- Margine lordo GAAP del 74,5% e non-GAAP del 75,5% ± 50 punti base
- Spese operative GAAP e non GAAP ammonteranno rispettivamente a circa 3,17 miliardi di dollari e 2,20 miliardi di dollari.
- Altri ricavi e oneri GAAP e non GAAP raggiungeranno un reddito di circa 200 milioni di dollari, esclusi utili e perdite derivanti da investimenti non affiliati
- Aliquote fiscali GAAP e non GAAP saranno del 15,0% ± 1%, escluse eventuali voci distinte.
Anche in questo caso le previsioni di NVIDIA superano le stime degli analisti che avevano previsto per l’ultimo trimestre del 2023 entrate per 17,8 miliardi di dollari.
L’impatto delle restrizioni alle esportazioni verso la Cina
Secondo NVIDIA le previsioni delle vendite nel quarto trimestre avrebbero potuto essere superiori se il governo degli Stati Uniti non avesse introdotto nuove pesanti restrizioni alle esportazioni verso la Cina di processori avanzati per AI.
“Le nostre vendite in Cina di prodotti sottoposti ai requisiti di licenza governativa hanno rappresentato negli ultimi trimestri circa il 20÷25% delle nostre entrate per Data Center. ”, ha dichiarato Colette Kress, CFO di Nvidia. “Prevediamo che le nostre vendite verso queste destinazioni diminuiranno in modo significativo nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2024, anche se riteniamo che il calo sarà più che compensato dalla forte crescita in altre regioni. In ogni caso non abbiamo una buona visibilità sull’impatto delle nuove restrizioni, nemmeno a lungo termine”.
È noto, tuttavia, che Nvidia sta lavorando a nuove versioni dei suoi processori per AI, cercando di sfruttare al massimo i “buchi” dei provvedimenti legislativi. Secondo molti analisti, la Cina potrebbe ottenere le stesse performance garantite dai chip più avanzati (ai quali non ha più accesso) semplicemente utilizzando un maggiore numero di processori depotenziati. A tutto vantaggio, ancora una volta, dei ricavi di Nvidia.
Le reazioni della Borsa
La trimestrale è stata diffusa ieri sera a mercati chiusi senza provocare alcuna variazione significativa nelle quotazioni after-hours. Oggi, in una giornata abbastanza positiva per gli indici tecnologici, NVIDIA sta perdendo circa il 2%. Evidentemente i mercati avevano già scontato le ottime performance dell’azienda il cui titolo, dall’inizio dell’anno ha guadagnato oltre il 210% raggiungendo una capitalizzazione di borsa di 1,2 trilioni di dollari.