venerdì, Novembre 22, 2024
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Arrivano i contributi dell’European Chips Act e Infineon anticipa il via alla costruzione della nuova fabbrica da 300 mm di Dresda

Smart Power Fab – questo è il nome del del nuovo impianto di Infineon – sarà completato entro il 2026 e che creerà 1.000 nuovi posti di lavoro diretti. Infineon conta di ricevere per questa iniziativa 1 miliardo di contributi pubblici.

Infineon Technologies annuncia di aver dato il via ai lavori di costruzione del suo nuovo stabilimento per dispositivi analogici, a segnale misto e per semiconduttori di potenza.

Il via libera è arrivato dal consiglio di amministrazione e dagli organi di controllo della società.

Anche il ministero federale tedesco BMWK (Economic Affairs and Climate Action) ha approvato l’inizio dei lavori in anticipo rispetto alla programmazione iniziale; ciò significa che la costruzione potrà iniziare prima del completamento dell’esame definitivo da parte della Commissione europea. Fatta salva la decisione sugli aiuti di Stato della Commissione europea e la procedura sugli aiuti nazionali, il progetto è tra quelli che verrà finanziato con i contributi previsti dall’European Chips Act. Infineon conta di ricevere circa un miliardo di euro di finanziamenti pubblici.

Stiamo accelerando il ritmo espandendo le nostre capacità produttive per sfruttare le opportunità di crescita che ci offrono i megatrend della decarbonizzazione e della digitalizzazione“, afferma Jochen Hanebeck, CEO di Infineon. “Vediamo una domanda strutturalmente crescente di semiconduttori, ad esempio per l’utilizzo in energie rinnovabili, data center e mobilità elettrica. Con la costruzione dello Smart Power Fab da 300 mm a Dresda stiamo stabilendo i prerequisiti necessari per soddisfare con successo la crescente domanda di soluzioni a semiconduttore“.

L’investimento di Infineon è un contributo essenziale al raggiungimento dell’obiettivo dichiarato della Commissione europea di raggiungere una quota del 20% della produzione globale di semiconduttori nell’UE entro il 2030.

Inoltre, l’investimento di Infineon rafforza la base produttiva per i semiconduttori sui quali si basa la decarbonizzazione e la digitalizzazione. I componenti analogici/a segnale misto vengono utilizzati nei sistemi di alimentazione, ad esempio nei sistemi di ricarica ad alta efficienza energetica, nelle piccole unità di controllo dei motori automobilistici, nei data center e nelle applicazioni per l’Internet of Things (IoT). L’interazione di semiconduttori di potenza e componenti analogici/a segnale misto consente di creare soluzioni intelligenti e particolarmente efficienti dal punto di vista energetico.

L’espansione delle capacità produttive presso l’attuale sito di Dresda consentirà a Infineon di completare rapidamente il progetto generando notevoli effetti di scala; l’inizio delle attività di produzione presso il nuovo impianto è previsto per l’autunno 2026. L’espansione creerà circa 1.000 posti di lavoro altamente qualificati. Quando funzionerà a pieno regime, il Dresden Fab consentirà a Infineon di ottenere entrate aggiuntive ogni anno pari all’importo dell’investimento.

L’impianto sarà dotato delle più recenti tecnologie ambientali e sarà tra gli impianti di produzione più rispettosi dell’ambiente nel suo genere. Grazie alla digitalizzazione e all’automazione avanzate, Infineon sta inoltre fissando nuovi standard di eccellenza produttiva a Dresda. Il nuovo stabilimento sarà strettamente collegato al sito di Infineon Villach in una sorta di “One Virtual Fab” offrendo ulteriore flessibilità produttiva a tutto vantaggio dei clienti della società tedesca.