Il nuovo A19360 aiuterà le case automobilistiche a raggiungere i livelli di automazione 3, 4 e 5 nelle autovetture.
Allegro MicroSystems ha annunciato oggi il suo nuovo sensore GMR di distanza e velocità A19360 studiato per l’utilizzo in applicazioni emergenti nell’ambito dei sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS). L’innovativo sensore si basa sulla tecnologia della cosiddetta magnetoresistenza gigante (GMR, Giant magnetoresistance) ed è in grado di fornire alle case automobilistiche la risoluzione del segnale e l’affidabilità necessarie per livelli avanzati di automazione nei veicoli passeggeri e nelle applicazioni mobility-as-a-service.
La magnetoresistenza gigante è un effetto quantistico di tipo magnetoresistivo, ovvero legato alla capacità dei corpi di variare la propria resistenza elettrica in presenza di campi magnetici esterni. Il fenomeno si osserva in sistemi composti da sottili pellicole metalliche, con alternanza di materiali ferromagnetici e non magnetici.
Secondo un recente rapporto della società di consulenza Strategy&, i primi veicoli passeggeri con capacità di livello 3 (automazione condizionale) dovrebbero essere disponibili entro la fine del 2022 mentre si prevede che autovetture dotate di livello 4 (alta automazione) saranno disponibili entro il 2025. Sempre secondo questo studio, entro il 2030 i veicoli che incorporano capacità di livello 3, 4 e 5 (automazione completa) rappresenteranno il 20% del mercato totale in Europa, il 12% negli Stati Uniti e l’11% in Cina. Sebbene i progressi siano stati ritardati dal COVID-19 e da ostacoli normativi, le case automobilistiche stanno attivamente sviluppando sistemi software e hardware e hanno bisogno di componenti, come l’A19360, che possano abilitare tali sistemi.
“Il nostro nuovo sensore A19360 rappresenta un punto di svolta per le case automobilistiche che lavorano su veicoli autonomi“, afferma Peter Wells, Business Line Director for Speed and Sensor Interfaces di Allegro. “È progettato per SAE J3016 Levels of Driving Automation 3, 4 e 5, e aiuta ad abilitare funzioni come l’assistenza al parcheggio, il servizio di parcheggio e riconsegna auto completamente autonomo e l’assistenza negli ingorghi con una misurazione della posizione 4 volte più precisa. Può persino migliorare la funzionalità del pilota automatico e il controllo a bassa velocità in ambienti molto trafficati.”
I veicoli automatizzati e quelli completamente autonomi richiedono informazioni particolarmente precise sulla posizione delle ruote, in particolare a bassa velocità. L’A19360 fornisce informazioni ad alta risoluzione ai sistemi automobilistici, generando informazioni supplementari tra un rilevamento magnetico e quello successivo, utilizzando un protocollo speciale compatibile con le unità elettroniche di controllo (ECU). Per ogni ciclo magnetico vengono generati 8 eventi supplementari destinati alle applicazioni ADAS, uno per ogni 5 mm circa di rotoloamento della ruota. Esiste anche una modalità a 4 eventi per ciclo magnetico che raddoppia il numero di uscite per ciclo magnetico rispetto a un normale sensore di velocità. Ciò consente ai progettisti di dimezzare il numero di poli sui magneti della ruota per risparmiare sui costi, o aumentare il traferro e ottenere comunque lo stesso numero di incrementi per giro.
L’A19360 è stato sviluppato per ISO 26262 ASIL B(D) ed è basato sulla tecnologia monolitica GMR di Allegro con jitter ultra-basso e con ampio traferro. La SolidSpeed Digital Architecture dell’azienda offre la più ampia gamma dinamica di traferro con prestazioni in grado di eliminare il flatlining dovuto alla deriva termica e alla dinamica del sistema.
L’A19360 è disponibile in un package SIP a 2 pin (suffisso UB) che include un circuito integrato e un condensatore di protezione integrati in un unico package sovrastampato, con una barra stabilizzatrice in piombo per evitare che il sensore possa danneggiarsi durante il trasporto.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link.
