I semiconduttori di potenza avanzati svolgeranno un ruolo significativo nell’alimentazione dei futuri elicotteri ibridi, velivoli, della roadmap ZEROe e del City Airbus NextGen.
STMicroelectronics e Airbus, azienda europea leader nel settore aerospaziale, hanno firmato un accordo per cooperare nella ricerca e sviluppo di sistemi elettronici di potenza in grado di supportare un’alimentazione più efficiente e più leggera, essenziale per i futuri velivoli a propulsione ibrida e per i veicoli aerei urbani completamente elettrici.
La collaborazione si basa su valutazioni già condotte dalle due aziende per esplorare i vantaggi dei materiali semiconduttori ad ampia banda proibita (WBG) per l’elettrificazione dei velivoli. Questi semiconduttori, come il carburo di silicio (SiC) e il nitruro di gallio (GaN), presentano proprietà elettriche superiori rispetto ai semiconduttori tradizionali basati su silicio. Consentono lo sviluppo di dispositivi e sistemi elettronici ad alte prestazioni più compatti, più leggeri e più efficienti, in particolare in applicazioni che richiedono operazioni ad alta potenza, alta frequenza o alta temperatura.
La cooperazione si concentrerà sullo sviluppo di dispositivi, pacchetti e moduli SiC e GaN adattati per le applicazioni aerospaziali di Airbus. Le aziende valuteranno questi componenti conducendo ricerche avanzate e test su dimostratori, nelle unità di controllo di motori elettrici, convertitori di potenza ad alta e bassa tensione e sistemi di trasferimento di potenza wireless.
Questa collaborazione con STMicroelectronics, leader globale nei semiconduttori di potenza e nelle tecnologie ad ampia banda proibita, sarà fondamentale per supportare la roadmap di elettrificazione di Airbus”, ha dichiarato Sabine Klauke, Chief Technical Officer di Airbus. “Far leva sulle sue competenze ed esperienze nell’elettronica di potenza per applicazioni automobilistiche e industriali, da una parte, e sul nostro primato nell’elettrificazione di aerei e VTOL, dall’altro, ci aiuterà ad accelerare lo sviluppo delle tecnologie altamente innovative richieste per la roadmap ZEROe e City Airbus NextGen.”
“STMicroelectronics è il leader di mercato all’avanguardia nello sviluppo di semiconduttori di potenza innovativi con prodotti e soluzioni di maggiore efficienza, basate su materiali avanzati come il carburo di silicio e il nitruro di gallio. Abbiamo già una forte presenza capace di innescare innovazioni in applicazioni industriali e di mobilità, rafforzata da una catena di fornitura globale di SiC integrata verticalmente con cui supportiamo l’elettrificazione e la decarbonizzazione dei nostri clienti in tutto il mondo,” ha dichiarato Jerome Roux, Presidente, Vendite e Marketing di STMicroelectronics. “Il settore aerospaziale è un mercato molto esigente con requisiti specifici. La collaborazione con Airbus, leader globale in questo settore, ci offre l’opportunità di definire insieme le nuove tecnologie di potenza di cui il settore ha bisogno per realizzare i suoi obiettivi di azzerare le emissioni.”
Alcune informazioni sulla roadmap di ibridazione ed elettrificazione di Airbus
La decarbonizzazione dei voli richiede una serie di soluzioni altamente innovative, basate su un mix di nuovi tipi di combustibili e tecnologie rivoluzionarie. Una di queste soluzioni, la propulsione elettrica ibrida, permette di migliorare l’efficienza energetica di tutte le classi di velivoli e di ridurre le loro emissioni di CO2 fino al 5%. Questo dato potrebbe arrivare al 10% per gli elicotteri, generalmente più leggeri degli aerei ad ali fissi. Il funzionamento dei futuri velivoli ibridi e completamente elettrici richiederà megawatt di potenza, un requisito che presuppone enormi miglioramenti nell’elettronica di potenza in termini di integrazione, prestazioni, efficienza, dimensioni e peso dei componenti.
La tabella di marcia di Airbus per l’ibridazione e l’elettrificazione dei velivoli
La decarbonizzazione è la nuova frontiera del trasporto aereo che può essere perseguita sia con nuovi tipi di carburante (da quelli bio all’idrogeno) che con soluzioni ancora più avanzate e innovative. Una di queste soluzioni, la propulsione ibrida-elettrica, può migliorare l’efficienza energetica di ogni classe di aeromobili e ridurre le emissioni di CO2 degli aeromobili fino al 5%. Tale cifra potrebbe arrivare fino al 10% per gli elicotteri, generalmente più leggeri degli aerei ad ala fissa. I futuri velivoli ibridi e completamente elettrici richiedono potenze dell’ordine dei megawatt per funzionare. Ciò implica enormi miglioramenti nell’elettronica di potenza in termini di integrazione, prestazioni, efficienza, dimensioni e peso dei componenti.
Airbus, ha una precisa roadmap per l’ibridazione dei velivoli, sia ad ala fissa che ad ala rotante. Tutti i dettagli sono disponibili qui.
