venerdì, Novembre 22, 2024
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Toshiba presenta nuovi fotorelè a bassa potenza con temperatura di esercizio estesa

I nuovi dispositivi sono adatti a molteplici applicazioni, inclusi i contatori intelligenti e le soluzioni di sicurezza.

Toshiba Electronics Europe ha lanciato due nuovi prodotti fotorelè normalmente aperti (NO) di tipo 1-FORM-A: TLP223GA e TLP223J.

I nuovi dispositivi, formati da un MOSFET accoppiato otticamente a un LED a infrarossi, sono adatti a un’ampia gamma di applicazioni, compreso l’uso in contatori intelligenti, sensori a infrarossi passivi (PIR) per sistemi di sicurezza e applicazioni di automazione degli edifici. Sono inoltre destinati all’uso in applicazioni industriali come controllori logici programmabili (PLC), interfacce I/O e nella sensoristica. Possono essere utilizzati per sostituire un relè meccanico con un dispositivo allo stato solido.

Entrambi i fotorelè sono dotati di un LED sviluppato da Toshiba ad alta efficienza luminosa, con una corrente che non supera i 2 mA. Ciò riduce il consumo di energia di circa il 33% rispetto ai prodotti Toshiba esistenti come, ad esempio, la serie TLP240x. La tipica resistenza allo stato ON è 17 Ohm per il TLP223GA e di 30 Ohm per il TLP223J.

I nuovi TLP223GA e TLP223J presentano una tensione nominale del terminale di uscita in stato OFF rispettivamente di 400 V e 600 V. La corrente continua nello stato ON (ION) è 120 mA e 90 mA e la corrente pulsata nello stato ON (IONP) è il triplo di questi valori.

Entrambi i dispositivi hanno caratteristiche di commutazione migliorate con un incremento del 50% (circa) del tempo di accensione (tON ) a 1 ms (max.) per il TLP223GA e del 75% e 0,5 ms (max.) per il TLP223J rispetto ai dispositivi TLP240GA e TLP240J.

La temperatura di esercizio copre l’intervallo da -40ºC a +110ºC, rendendoli adatti all’uso in apparecchiature installate all’esterno. La tensione di isolamento di 5000 Vrms e le distanze di dispersione/spazio fino a 8,0 mm ne consentono l’utilizzo in apparecchiature che richiedono un isolamento rinforzato.

Entrambi i dispositivi sono alloggiati in un package DIP a 4 pin con disponibilità di versioni con piombo e a montaggio superficiale.  I due fotorelè sono già in produzione.