venerdì, Novembre 22, 2024
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Infineon chiude l’anno fiscale 2021 con un trimestre record

Non differiscono molto da quelli di STMicroelectronics e NXP Semiconductors i risultati presentati dal terzo colosso europeo dei semiconduttori, la tedesca Infineon Technologies, relativi al quarto trimestre e all’intero anno fiscale 2021, entrambi terminati il 30 settembre 2021. La società guidata dal dott. Reinhard Ploss ha registrato un incremento dei ricavi su base annua del 36% a quota 11,06 miliardi di euro e un aumento dell’utile netto del 318%, da 368 a 1169 milioni di euro. Queste performance sono la conseguenza di una forte domanda di semiconduttori, di un discreto aumento dei prezzi e di un incremento dei margini operativi.

Per quanto riguarda il trimestre appena terminato, i ricavi sono risultati di 3,007 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto al trimestre precedente e del 21% rispetto ad un anno fa; l’utile netto è risultato di 464 milioni di euro, il margine operativo del 20,5% e il flusso di cassa libero di 378 milioni di euro.

Durante l’intero anno fiscale 2021 i ricavi hanno raggiunto gli 11,06 miliardi di euro, il margine operativo il 18,7% e il flusso di cassa libero i 1,574 miliardi di euro.

Infineon ha chiuso l’anno fiscale 2021 con un quarto trimestre eccezionale. Siamo più forti che mai e per la prima volta riportiamo un fatturato di oltre 11 miliardi di euro per un intero anno fiscale, con una redditività significativamente più elevata“, ha affermato il dott. Reinhard Ploss, CEO di Infineon. “La nostra strategia aziendale è completamente focalizzata sulle tendenze chiave di elettrificazione e digitalizzazione. Abbiamo stabilito una posizione di prim’ordine che ci consente di plasmare entrambi questi campi con tecnologie innovative. Alla luce della continua elevata domanda di semiconduttori necessari per un mondo connesso ed efficiente dal punto di vista energetico, prevediamo che l’anno fiscale 2022 sarà forte. Stiamo investendo molto di più per sfruttare al massimo le opportunità di crescita.”

Gli investimenti sono stati di 596 milioni di euro nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021, rispetto ai 285 milioni di euro nel trimestre precedente. A causa del livello significativamente più elevato di investimenti nel quarto trimestre, il free cash flow è sceso a 378 milioni di euro, rispetto a 477 milioni di euro nel terzo trimestre 2021.

Previsioni per il primo trimestre dell’anno fiscale 2022

Sulla base di un tasso di cambio dollaro/euro di 1,20, Infineon prevede di generare ricavi per circa 3 miliardi di euro nel primo trimestre dell’anno fiscale 2022. La crescita dei ricavi per i segmenti Automotive e Connected Secure Systems si prevede che aumenti del 5-8%. Al contrario, i ricavi generati dai segmenti Industrial Power Control e Power & Sensor Systems dovrebbe diminuire del 2-5%; il margine operativo dovrebbe attestarsi al 21%.

Prospettive per l’anno fiscale 2022

Sulla base di un tasso di cambio presunto di 1,20 EUR/USD, la società prevede per l’anno fiscale 2022 un fatturato di 12,7 miliardi di euro (± 500 milioni) con un margine operativo del 21% circa. I ricavi dei segmenti Automotive e Connected Secure Systems dovrebbero aumentare a un tasso percentuale più elevato rispetto ai ricavi complessivi del Gruppo. Previsti investimenti per circa 2,4 miliardi di euro. Il flusso di cassa libero dovrebbe raggiungere 1 miliardo di euro.

La seguente tabella riporta i risultati del periodo suddivisi per settore merceologico:

I ricavi del segmento ATV sono stati pari a 1.267 milioni di euro nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021 anno, rispetto ai 1.045 di un anno fa, con quasi tutte le aree di prodotto che contribuiscono alla crescita del segmento. Il margine operativo per il quarto trimestre è stato del 16,7%, rispetto al 16,5% per il trimestre precedente.

I ricavi del segmento IPC sono aumentati da 349 a 407 milioni, in crescita del 17%. La domanda di prodotti relativi alle energie rinnovabili è rimasta elevata. I ricavi sono diminuiti per i trasporti, ma sono leggermente aumentati per gli azionamenti industriali e gli elettrodomestici. Il risultato del settore è stato di 72 milioni di euro nel quarto trimestre rispetto agli 82 milioni di euro del trimestre precedente con il margine operativo che è passato dal 19,9% al 17,7%.

I ricavi del segmento PSS sono aumentati significativamente a 945 milioni di euro nel quarto trimestre, rispetto ai 759 milioni di euro del trimestre precedente. L’aumento del 25% è stato trainato principalmente dalla ripresa stagionale della domanda di componenti per smartphone, ma anche dalla crescita in altre aree, come i sistemi di alimentazione per data center. Il risultato del segmento è salito a 276 milioni nel quarto trimestre, in aumento rispetto ai 167 milioni di euro del trimestre precedente. Il margine operativo è aumentato al 29,2 per cento, dal 22,1 % del trimestre precedente.

I ricavi del segmento CSS sono cresciuti del 16% rispetto al trimestre precedente, da 333 a 386 milioni di euro. Una quota crescente di prodotti di maggior valore, miglioramenti di produttività e soluzioni aggiuntive hanno contribuito a generare maggiori entrate nei settori delle carte di pagamento contactless, autenticazione, microcontrollori e connettività. Il risultato del segmento è passato da 47 milioni di euro a 60 milioni di euro trimestre su trimestre, con il margine operativo che è passato dal 13,6% al 15,5%.