mercoledì, Dicembre 4, 2024
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Le raccomandazioni di SEMI alla nuova Commissione europea per le politiche sui semiconduttori 2024-2029

Le raccomandazioni di SEMI alla UE

Tra i suggerimenti: rafforzare l’ecosistema dei semiconduttori ottimizzando i finanziamenti nella UE, allineare le misure di protezione con iniziative proattive per migliorare la competitività globale e integrare la politica dei semiconduttori nel Green Deal dell’UE.

SEMI, l’associazione industriale globale che collega oltre 3.000 aziende associate e 1,5 milioni di professionisti in tutto il mondo, ha pubblicato oggi un documento con le  raccomandazioni per l’Unione Europea per rafforzare il suo ecosistema di semiconduttori. Nel documento SEMI Europe Recommendations for the 2024-2029 Legislative Term, SEMI esorta i nuovi Commissari a implementare una legislazione per far progredire il settore dei semiconduttori, dato il suo ruolo di motore chiave del progresso tecnologico, della crescita economica e per garantire la futura competitività dell’Europa sulla scena globale.

Alla luce di molteplici sconvolgimenti tecnologici come l’intelligenza artificiale e i veicoli autonomi destinati a guidare la crescita del settore negli anni a venire, SEMI Europe presenta le sue raccomandazioni per una strategia di successo a lungo termine per l’industria europea dei semiconduttori”, ha affermato Laith Altimime, Presidente di SEMI Europe. “L’European Chips Act ha generato un forte slancio e le nostre raccomandazioni evidenziano azioni urgenti per continuare i progressi compiuti. I decisori politici devono sfruttare questo slancio rafforzando il quadro legislativo e avanzando verso un ‘Chips Act 2.0′”. 

Le principali raccomandazioni di SEMI Europe che i decisori politici dovrebbero prendere in considerazione includono:

  • Rafforzare l’ecosistema dei semiconduttori ottimizzando i finanziamenti nell’UE, negli stati membri e nei settori privati ​​per raggiungere l’obiettivo dell’UE di una quota di mercato globale del 20% entro il 2030, avanzando verso un “European Chips Act 2.0” completo
  • Migliorare la sicurezza economica allineando le misure di protezione con iniziative proattive per migliorare la competitività globale, semplificando i controlli sulle esportazioni, rafforzando la protezione della proprietà intellettuale e riducendo gli oneri amministrativi
  • Integrare i semiconduttori nel Green Deal dell’UE sviluppando un quadro politico che bilanci innovazione e sostenibilità 
  • Garantire un uso responsabile e sostenibile delle sostanze chimiche essenziali, sostenendo al contempo la ricerca di alternative e mantenendo la competitività della filiera europea dei semiconduttori
  • Affrontare il crescente divario di talenti promuovendo la collaborazione tra industria e istruzione e riformando la legislazione sull’immigrazione per attrarre talenti qualificati a livello globale
  • Allineare i finanziamenti alle esigenze del settore attraverso il prossimo quadro finanziario pluriennale, accelerando nel contempo l’iniziativa Chips for Europe e gli importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI)

Le raccomandazioni di SEMI Europe sottolineano l’importanza della Commissione europea nel dare priorità agli investimenti strategici e nell’istituire quadri politici solidi che promuovano la collaborazione tra i settori, favoriscano l’innovazione sostenibile e coltivino una forza lavoro qualificata, garantendo così la posizione competitiva dell’Europa all’interno dell’industria mondiale dei semiconduttori.

SEMI Europe si impegna a coinvolgere le parti interessate per sostenere un’iniziativa completa ‘Chips Act 2.0’ che affronterà le lacune del quadro attuale”, ha affermato Altimime. “Questa iniziativa aiuterà a consolidare la posizione dell’Europa nel settore globale dei semiconduttori, a rafforzare la competitività e a migliorare la sicurezza”.