Seguono Software engineer, Design engineer, Process engineer e Maintenance technician.
A conclusione del progetto europeo METIS (Microelectronics Training Industry and Skills), è stato presentato – a cura della società DECISION Études & Conseil – il rapporto annuale Yearly Monitoring Report che delinea le principali competenze necessarie all’industria microelettronica europea con la figura del Data Specialist che risulta essere la più richiesta nel 2023.
L’attuale report, condotto nell’ambito del progetto europeo METIS, è un aggiornamento dei report precedenti stilati con cadenza annuale. Secondo i risultati dell’ultimo report, lo scorso anno le figure professionali più ricercate nell’ambito della microelettronica risultano essere:
- Data specialist
- Software engineer
- Design engineer
- Process engineer
- Maintenance technician
Nello specifico, le principali competenze emerse nel 2023 sono le seguenti:
- Machine Learning and Artificial Intelligence
- Data Analysis
- Systems Design and System Architecture (SoC, SiP, SoP, complex ASIC)
- Analog and Mixed-Signal Design
- Verification
Altri risultati chiave includono:
- Le competenze trasversali con la massima priorità richieste dall’industria dei semiconduttori sono il lavoro di squadra, la comunicazione e la creatività.
- Le competenze critiche nei vari profili lavorativi sono principalmente associate alla digitalizzazione.
I commenti
“Oltre ai nuovi profili professionali come gli ingegneri dell’apprendimento automatico, le competenze emergenti stanno diventando cruciali per i ruoli esistenti, sottolineando la necessità di competenze digitali a causa della crescente importanza dell’automazione“, ha affermato Léo Saint-Martin, consulente senior e associato presso DECISION Études & Conseil. “Le aziende stanno già collaborando e impegnandosi in modo più diretto con le università e gli enti di formazione per comunicare meglio le loro esigenze negli anni a venire e creare una più forte strategia per i talenti”.
Il rapporto considera l’attuale divario di competenze nel settore microelettronico e fornisce un elenco di raccomandazioni politiche. Tra queste:
- Aumentare il coinvolgimento dell’industria microelettronica nel processo educativo.
- Sviluppare campagne di comunicazione per migliorare l’immagine del settore.
- Sviluppare cluster e reti per incoraggiare un maggiore dialogo tra l’industria e gli enti di istruzione.
“La necessità del momento è favorire la mobilità intra ed extra-UE e sviluppare l’interdisciplinarietà e diplomi congiunti in microelettronica“, ha affermato Christopher Frieling, direttore del settore Director of Advocacy and Public Policy presso SEMI, l’associazione globale tra le imprese e i professionisti della microelettronica.
“L’istituzione della European Chips Skills Academy, successore del progetto METIS, contribuirà a sostenere lo sviluppo delle competenze in Europa sostenendo scuole estive e stage e ampliando le opportunità di insegnamento per i professori in tutto il continente”.
L’alleanza European Chips Skills Alliance
La European Skills Academy e la European Chips Skills Alliance – parte di un piano d’azione METIS a lungo termine guidato da SEMI Europe – contribuiranno ad approfondire la collaborazione nel settore della microelettronica. L’Alleanza consoliderà le attività legate alle competenze, condividerà le migliori pratiche e costruirà una rete in tutta Europa per affrontare la carenza di talenti, rafforzare la competitività dell’Europa nel settore della microelettronica e connettere le parti interessate con le iniziative in corso.
Per soddisfare la crescente domanda di capacità e competenze nel mercato del lavoro della microelettronica in rapida evoluzione, il progetto European Chips Skills Academy sarà istituito come partenariato tra fornitori di istruzione e formazione professionale, istruzione superiore e industria della microelettronica. L’Academy sosterrà la crescita e l’innovazione dell’ecosistema microelettronico europeo.
Finanziato dalla Commissione europea, METIS comprendeva un consorzio di 18 partner provenienti da 11 paesi, guidato da SEMI Europe. Il consorzio ha sviluppato 88 corsi incentrati sulla fornitura ai lavoratori esistenti e futuri del settore dei chip di competenze professionali e occupazionali per contribuire a ricoprire ruoli critici. L’iniziativa si è svolta dal 2019 al 2023 nell’ambito del programma Erasmus+ dell’Unione Europea per il progresso dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.
Per saperne di più sugli sforzi e sugli sviluppi delle sue politiche pubbliche è disponibile la pagina web SEMI Global Advocacy mentre al link SEMI Workforce Development sono disponibili informazioni sulle necessità di personale dell’industria della microelettronica.
Per quanto riguarda l’Europa è disponibile il link specifico SEMI Europe Advocacy & Public Policy.