STMicroelectronics ha ottenuto per il terzo anno consecutivo la certificazione “Top Employer Italia” dal Top Employers Institute.
La Certificazione Top Employers è il riconoscimento ufficiale alle aziende eccellenti nelle politiche e strategie HR e nella loro attuazione per contribuire al benessere delle persone, e migliorare l’ambiente di lavoro.
STMicroelectronics è presente in Italia in 13 siti con circa 12.500 mila dipendenti, di cui più di 3.400 ricercatori. La Società ha assunto 1.600 laureati e diplomati fra il 2022 e il 2023.
I commenti
“Siamo orgogliosi di avere ricevuto anche per il 2024 la certificazione Top Employer Italia, che riconosce la centralità che diamo alla persona e la qualità dei nostri programmi e delle nostre iniziative di inclusione, formazione, sviluppo, welfare e qualità della vita sul posto di lavoro. Nel 2023 abbiamo consolidato importanti risultati, molti dei quali anche inseriti nell’innovativo contratto collettivo nazionale di secondo livello siglato a fine ottobre, oltre all’aggiornamento della nostra politica per il lavoro da remoto. Abbiamo inoltre avviato nuovi centri di progettazione, che operano in stretta collaborazione con le prestigiose università di Pavia e di Pisa; oltre ad aver proseguito l’investimento nello sviluppo del nostro sito manifatturiero di Catania, parallelamente alla crescita di quello di Agrate Brianza.” ha dichiarato Gualtiero Mago, Group Vice President Italy Human Resources di STMicroelectronics.
“Inoltre, con l’inizio del 2024, oltre alla conferma per il terzo anno consecutivo della certificazione Top Employer Italia, abbiamo anche nuovamente ricevuto la conferma come Italy’s Best Employer for Women, che ci inserisce tra i migliori datori di lavoro per le donne in Italia, e Top Job Italy’s Best Employer.”
La Certificazione Top Employers
La Certificazione Top Employers viene rilasciata alle aziende che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dalla HR Best Practices Survey. La Survey ricopre 6 macro aree in ambito HR, esamina e analizza in profondità 20 diversi topic e rispettive Best Practice tra cui People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Diversity, Equity & Inclusion, Wellbeing e molti altri. Il Programma Top Employers ha riconosciuto e certificato per questa edizione più di 2.300 Top Employer in 121 Paesi di cinque continenti.
Il licenziamento di Catania
Purtroppo, la tesi sostenuta da molti, che questo tipo di certificazioni siano spesso delle operazioni di marketing, trova conferma – secondo il sindacato Uilm di Catania – proprio in un caso che paradossalmente coincide con l’assegnazione del riconoscimento Top Employers a STMicroelectronics.
“Il 18 gennaio un lavoratore di M5 è stato licenziato dalla STM di Catania. L’azienda, dopo una raffica di note disciplinari che il dipendente ha contestato fornendo ampie e motivate giustificazioni, ha dato corso malgrado tutto a un provvedimento grave e inaccettabile. La Uilm, oltre a esprimere solidarietà, ha già fornito e assicurerà pieno supporto sindacale e legale al lavoratore”. È la dichiarazione della segreteria provinciale e della Rsu della Uilm di Catania, che contestano il licenziamento. “Siamo senza parole di fronte a una decisione che colpisce un padre di famiglia senza ragioni tali da portare, a nostro avviso, alla risoluzione del rapporto contrattuale. È incomprensibile la scelta aziendale, così come la chiusura dei dirigenti nell’incontro che noi della Uilm abbiamo subito chiesto e ottenuto appena avuta notizia dell’accaduto”.
“Noi denunciamo questo modo di operare dell’azienda, mentre registriamo preoccupazione e rabbia crescenti nelle sale produttive di STM Catania. Se la multinazionale vuole onorare così il recente premio ‘Top Employer 2024 Italia’ assegnatole per la centralità che dà alle persone, c’è da restare allibiti. Viene da ridere, se non ci fosse da piangere!”, conclude il comunicato sindacale.