venerdì, Novembre 22, 2024
HomeMERCATINews semiconduttori e mercati del 2 marzo 2021

News semiconduttori e mercati del 2 marzo 2021

AMERICA & GLOBAL

Dopo il rally di lunedì, martedì 2 marzo 2021 arretra il mercato americano con gli investitori che penalizzano ancora una volta i titoli tecnologici e quelli a più alto rischio.

E ciò nonostante il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni sia sceso all’1,413%, dall’1,444% di lunedì, terzo giorno consecutivo di calo.

A conclusione della giornata di borsa gli indici perdono la metà di quanto guadagnato lunedì: il Dow Jones arretra dello 0,46% a quota 31.391,52 punti, l’S&P 500 perde lo 0,81% a quota 3.870,29 punti e l’indice tecnologico Nasdaq Composite arretra dell’1,69% a quota 13.358,79 punti.

Continua la sua corsa sulle montagne russe Tesla che ieri ha perso il 4,45% a quota 686,44 dollari. Penalizzato anche Twitter che perde il 5,10% a quota 73,67 dollari, dopo il rally delle scorse settimane.

Tutti negativi anche gli altri tecnologici: Microsoft perde l’1,30%, Apple arretra del 2,09% e Facebook scende del 2,23%.

Il titolo che perde meno è Alphabet, appena lo 0,25%, a quota 2.064,48 dollari, con un guadagno di circa il 18% dall’inizio dell’anno.

Tra i tecnologici, in controtendenza Square, che ha guadagnato il 4,65% a quota 252,20 dollari dopo l’annuncio che la società, nota per i sistemi digitali di pagamento, ha avuto l’autorizzazione dalle autorità competenti ad aprire una propria banca.

In forte calo l’indice dell’industria dei semiconduttori, il PHLX Semiconductor (SOX) che perde il 3,10% a quota 3.070,94 punti.

Tra i titoli più importanti, Micron perde il 3.87%, NVIDIA arretra del 3,15%, Intel perde il 2,61% e Qualcomm lascia sul terreno l’1,76%.
 

Per quanto riguarda i prodotti, Intel ha lanciato la SSD (Solid State Drive) 670p, un client SSD basato sulla tecnologia NAND 3D QLC a 144 strati.
L’SSD Intel 670p offre il giusto equilibrio tra prestazioni, costi e potenza per le applicazioni standard di tutti i giorni.

Immagine: Intel Corporation.

L’Intel SSD 670p si basa sulla NAND 3D QLC a 144 strati con 128 gigabyte per die e fornisce prestazioni di lettura fino a due volte migliori, prestazioni di lettura casuale superiori del 38% e latenza fino al 50% migliore rispetto ai prodotti della generazione precedente.

Intel ha sviluppato la sua tecnologia QLC negli ultimi dieci anni per offrire le prestazioni e la capacità necessarie per soddisfare le esigenze di archiviazione dei PC moderni, con la capacità di gestire in modo efficiente grandi volumi di dati. Gli SSD QLC di Intel sono basati sulla tecnologia floating gate: la loro conservazione dei dati è un fattore chiave di differenziazione competitiva. La nuova configurazione delle celle di Intel SSD 670p offre uno storage ad alta capacità ottimizzato per le esigenze di elaborazione di tutti i giorni a un prezzo accessibile che aiuta ad accelerare l’adozione degli SSD.
 

Anche Microchip ha annunciato un nuovo prodotto. Si tratta di un adattatore da PoE a USB-C che trasporta sia l’alimentazione che i dati, offrendo al contempo fino a 60 W di potenza di uscita USB tramite un cavo Ethernet supportato dall’infrastruttura PoE.

Immagine: Microchip Technology.

L’adattatore (Cod. PD-USB-DP60) ha una capacità di potenza di ingresso massima PoE di 90W ed è in grado di erogare in uscita, sulla porta USB-C, un massimo di 60W; questa soluzione può essere utilizzata per alimentare fotocamere, laptop, tablet e altri dispositivi che utilizzano USB-C per l’alimentazione in ingresso. Questo adattatore semplifica l’installazione riducendo la dipendenza dall’infrastruttura AC. Senza la dipendenza di una presa AC, non esiste più la limitazione della portata di tre metri e l’alimentazione può essere erogata oltre i 100 metri. Questo adattatore migliora anche le capacità di gestione dell’alimentazione remota del dispositivo USB-C. La funzionalità di ripristino remoto dell’alimentazione, fornita dalla sorgente PoE, consente di spegnere e riaccendere tramite l’interfaccia Web o il protocollo SNMP (Simple Network Management Protocol) per ripristinare il dispositivo, anziché dover scollegare e riavviare manualmente in loco l’apparecchiatura.

L’adattatore da PoE a USB-C di Microchip può connettersi a una varietà di sorgenti PoE con differenti standard; supporta gli standard IEEE 802.3af/at/bt più recenti nonché gli standard PoE legacy. Avere un adattatore versatile è fondamentale a causa delle molte diverse implementazioni di PoE esistenti.

La capacità di convertire un ingresso da 90 W in un’uscita da 60 W consente ai dispositivi che non richiedono potenze maggiori di utilizzare PoE come mai prima. L’adattatore può essere accoppiato con gli iniettori/midspan PoE a porta singola e multiporta (fino a 24) di Microchip conformi agli standard IEEE 802.3af/at/bt che forniscono fino a 90 W di potenza per porta. Se è necessaria una potenza inferiore per alimentare il dispositivo USB-C, è possibile utilizzare sorgenti PoE IEEE802.3af (15,4 W) o IEEE802.3at (30 W).

ASIA

Tutte negative le borse asiatiche, con l’eccezione di quella coreana. Cresce il timore di aumento dei tassi di interesse e di possibili bolle speculative, anche nel mercato immobiliare.

Perde l’1,2% sia l’indice Shanghai Composite che l’Hang Seng di Hong Kong. In controtendenza la foundry cinese SMIC che guadagna il 3,34%.

L’indice coreano Kospi sale dell’1,03% dopo che il governo locale ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti a sostegno dei settori dell’economia colpiti dalla pandemia. Tra le aziende dei semiconduttori, in evidenza il produttore di memorie SK Hynix che guadagna il +2,12%.

In leggero calo (-0,26%) l’indice taiwanese Taiex; perde molto, all’interno di questo paniere, UMC che scende del 2,9%.

Più consistente la perdita del Nikkei 225 che arretra dello 0,83%; in controtendenza Renesas che guadagna l’1,31%.
 

EUROPA

Generalmente positive le borse europee sulla scia del robusto lunedì della borsa americana. L’unica negativa è Milano che chiude in rosso dello 0,78%.

Arretrano i titoli dei semiconduttori, influenzati dalla debolezza del settore negli USA,  sottotono da un paio di settimane.

Alla chiusura delle contrattazioni, STMicroelectronics perde il 2,16% a quota 30,72 euro, Infineon Technologies arretra dell’1,36% a quota 35,08 euro mentre l’olandese ASML perde l’1,8%. Più consistente il rosso di ams che arretra del 4,69%.

Per quanto riguarda i nuovi prodotti, STMicroelectronics ha annunciato il nuovo amplificatore audio in classe D HFDA801A specificamente progettato per applicazioni automobilistiche compatte ed economiche.

Immagine: STMicroelectronics.

L’HFDA801A è un amplificatore di classe D con modulazione PWM a 2 MHz e con una configurazione a quadruplo ponte. Un convertitore digitale-analogico integrato ad alte prestazioni garantisce un suono di qualità hi-fi in qualsiasi condizione di carico, senza rumore all’accensione e allo spegnimento e senza creare artefatti in uscita. Con un rapporto segnale/rumore di 121 dB, una gamma dinamica di 120 dB e un rumore di uscita di soli 10μV, l’HFDA801A offre un livello straordinario di prestazioni audio con dimensioni particolarmente contenute.

La configurazione di feedback con filtro passa-basso L-C integrato fornisce una ampia risposta in frequenza, fino a 80 kHz, e riduce al minimo la necessità di componenti esterni. L’ampia larghezza di banda permette l’uso in applicazioni audio ad alta definizione (HD), consentendo ai progettisti di fare affidamento su un’eccellente linearità e una bassa distorsione, indipendenti dalla qualità dell’induttore e del condensatore utilizzati.

L’architettura implementata ricava internamente tutte le tensioni richieste, consentendo all’HFDA801A di prelevare l’alimentazione dalla batteria del veicolo senza la necessità di convertitori di tensione aggiuntivi. L’amplificatore beneficia di un’ampia gamma di capacità di carico, garantendo prestazioni stabili anche durante il pilotaggio di alta potenza su carichi a bassa impedenza di 2 Ohm, su tutti e quattro i canali.

Inoltre il dispositivo integra una diagnostica in-play, un misuratore di impedenza digitale e il monitoraggio della corrente di carico in tempo reale; per questo motivo l’HFDA801A può essere utilizzato anche in applicazioni audio sicure, che devono dimostrare la conformità ASIL, come i sistemi di allarme acustico dei veicoli (AVAS).