In un periodo di debolezza che sta iniziando a caratterizzare anche il mercato dei prodotti analogici, nel primo trimestre 2023 STMicroelectronics conferma la forza del suo business. La società rivede leggermente al rialzo il fatturato 2023 che è ora previsto tra 17 e 17,8 miliardi di dollari.
Questa mattina STMicroelectronics ha diffuso i risultati finanziari del primo trimestre 2023 che superano le previsioni della società e degli analisti per quanto riguarda il fatturato e l’utile del periodo e che presentano una sorpresa positiva anche per quanto riguarda i margini: quello lordo sale al 49,7% e quello netto al 28,3%. Buone anche le previsioni per il prossimo trimestre con il fatturato che dovrebbe raggiungere i 4,28 miliardi di dollari con un margine lordo del 49%.
Questi dati sembrano confermare la capacità dell’azienda di resistere meglio di altri competitor al rallentamento del mercato, che sta iniziando ad interessare anche il comparto analogico, dopo aver colpito pesantemente quello consumer (Personal Electronics per ST) che rappresenta per l’azienda il 30% circa dei ricavi.
Grazie al buon andamento dei comparti Automotive e Industrial, STMicroelectronics è quasi riuscita a compensare il calo del mercato consumer.
La debolezza del mercato consumer e analogico dovrebbe continuare ancora per un paio di trimestri per poi invertire la tendenza verso la fine del 2023. Alla prevista ripresa del mercato, STMicroelectronics si sta preparando con massicci investimenti che nel primo trimestre sono stati pari a 1,09 miliardi di dollari.
Da questo punto di vista, l’impianto R3 di Agrate Brianza sta costantemente aumentando i livelli produttivi e a Catania è in fase di realizzazione la nuova fabbrica per la produzione di wafer epitassiali SiC da 150 mm; l’azienda ha annunciato anche un accordo con GlobalFoundries per realizzare un nuovo fab da 300 mm in Francia per dispositivi FD-SOI. Anche per questo motivo, la società rivede al rialzo il fatturato 2023 che è ora previsto tra 17 e 17,8 miliardi di dollari.
La seguente tabella riassume i principali dati finanziari del periodo:
I risultati sequenziali sono leggermente in calo ma le entrate del periodo di 4,247 miliardi di dollari sono del 19,8% più alte rispetto a quello dello stesso periodo del 2022. Ancora più forte è l’incremento dell’utile netto che nel trimestre sale a 1,044 miliardi contro i 747 milioni del Q12022 (+39,8%).
Il margine lordo del primo trimestre del 49,7% è stato di 170 punti base superiore al punto intermedio della forchetta di previsione della società, principalmente a causa del mix di prodotto in un contesto di prezzi che è rimasto favorevole.
Anno su anno, i ricavi netti del primo trimestre sono aumentati del 19,8%, il margine operativo è cresciuto al 28,3% dal 24,7% e l’utile netto è progredito del 39,8% a 1,04 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda le categorie di prodotto, la seguente tabella mostra i risultati dei mercati finali di ST:
È evidente – rispetto al trimestre precedente – il forte calo del mercato analogico e consumer i cui prodotti sono compresi nel gruppo AMS (Analog, MEMS and Sensor Group); manifesta ancora una buona forza il comparto ADG (Automotive and Discrete Group) che comprende anche i dispositivi di potenza e quelli con tecnologia SiC, e che è cresciuto del 6,5% rispetto al trimestre precedente e di ben il 43,9% rispetto al trimestre di un anno fa.
La società terrà una Conference Call questa mattina alle 9:30 per illustrare i risultati del primo trimestre 2023.
