STMicroelectronics ha introdotto l’avanzata unità di misura inerziale (IMU) a 6 assi LSM6DSV16X che incorpora la tecnologia SFLP (Sensor Fusion Low Power) di ST, intelligenza artificiale (AI) e l’autoconfigurazione adattiva (ASC) per un’ottimizzazione del consumo energetico all’avanguardia.
L’architettura avanzata del dispositivo LSM6DSV16X consente un’elaborazione sofisticata nell’edge, rendendo il dispositivo ideale per la mappatura avanzata del telefono 3D, la consapevolezza del contesto in laptop e tablet, il riconoscimento dei gesti affidabile e preciso per le cuffie XR, nonché il monitoraggio continuo delle attività. Tutta l’elaborazione viene eseguita nel sensore MEMS stesso, che contiene anche un triplo nucleo di rilevamento per soddisfare le diverse esigenze dei controlli dell’interfaccia utente e della stabilizzazione ottica/elettronica dell’immagine (OIS/EIS).
Il dispositivo integra una macchina a stati finiti avanzata (FSM) per rilevare eventi veloci e gesti personalizzati. Inoltre, gli ultimi aggiornamenti dell’innovativo machine-learning core (MLC) di ST aumentano le prestazioni degli algoritmi di inferenza come il riconoscimento dell’attività umana. STMicroelectronics ha pubblicato algoritmi MLC e FSM pronti all’uso su GitHub per aiutare i progettisti a ridurre il time-to-market durante l’implementazione di queste funzionalità avanzate nei nuovi prodotti. L’IMU rende inoltre disponibili per l’elaborazione esterna le funzionalità AI, estratte da MLC.
Con l’ASC (Automatic System Configuration) è possibile l’autoconfigurazione del dispositivo, con il sensore che può ottimizzare le proprie impostazioni come l’intervallo di misurazione e la frequenza operativa, indipendentemente e al volo, senza l’intervento dell’host. In combinazione con la tecnologia SFLP (Sensor Fusion Low Power) di ST, consente all’IMU di ospitare un’elaborazione edge rapida e potente con un fabbisogno energetico minimo. SFLP consente il riconoscimento dei gesti o il tracciamento continuo con un assorbimento di soli 15 µA.
Inoltre, LSM6DSV16X integra per la prima volta in una IMU un canale di rilevamento della variazione di carica (ST Qvar) per monitorare i cambiamenti nella carica elettrostatica, tramite elettrodi a contatto con il corpo in uno smartwatch, una fascia fitness o tramite il rilevamento senza contatto (“radar”). I sensori ST MEMS con ST Qvar supportano controlli avanzati dell’interfaccia utente come il tocco, la pressione prolungata e lo scorrimento, che garantiscono interazioni senza soluzione di continuità.
L’LSM6DSV16X contiene un accelerometro a basso rumore a 3 assi e un giroscopio a 3 assi per un rilevamento accurato in dimensioni standard e sfrutta la nuova interfaccia I3C. Entrambe le strutture beneficiano di un’elevata stabilità dopo la saldatura a rifusione, che evita ai produttori di apparecchiature di ricalibrare l’IMU sulla linea di produzione e garantisce prestazioni di rilevamento ottimali.
L’LSM6DSV16X è già in produzione ed è disponibile in package LGA a 14 conduttori da 2,5 mm x 3,0 mm x 0,83 mm, al prezzo di 2,98 dollari per ordini di 1000 pezzi.
STMicroelectronics continuerà ad espandere la linea produttiva di Terza Generazione aggiungendo altri sensori con diversi livelli di prestazioni e capacità nei prossimi mesi.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link.
Per ulteriori informazioni, visitare www.st.com/lsm6dsv16x
Gli algoritmi MLC e FSM pronti all’uso sono disponibili su GitHub.
