In un periodo in cui l’inflazione colpisce pesantemente il potere di acquisto dei lavoratori e le bollette di luce e gas aumentano vertiginosamente, STMicroelectronics, il più importante produttore italiano di semiconduttori ed una delle prime aziende al mondo in questo settore, ha deciso di seguire l’esempio di altre aziende italiane che per contenere gli effetti della perdita del potere di acquisto dei lavoratori (e in attesa di futuri adeguamenti salariali) hanno deciso di erogare un contributo in denaro a favore dei propri dipendenti.
Nei mesi scorsi hanno deciso di concedere un bonus ai propri dipendenti aziende di primaria importanza come Intesa San Paolo (500 Euro) o Brembo (1.000 Euro), ma anche aziende piccole o piccolissime come Fontana, Atlante, Comisa e molte altre ancora.
La decisione di STMicroelectronics di erogare un contributo di 1.000 euro a favore dei propri dipendenti è stata comunicata ai sindacati dell’area di Catania con una lettera ufficiale.
“Ieri – scrive in un comunicato la Fismic, il sindacato autonomo metalmeccanici di Catania – insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo ricevuto una comunicazione da parte del management aziendale che nel mese di ottobre, a tutti i lavoratori in forza al 30 settembre 2022, verrà riconosciuto sotto forma di welfare aziendale, quindi esentasse, un bonus ‘una tantum’ pari a mille euro, che i lavoratori della ST potranno utilizzare sia in questa fine d’anno che nel 2023 per alleggerirsi un po’ del carico degli aumenti delle bollette elettriche o della benzina”.
Precisa il segretario generale della Fismic Catania, Saro Pappalardo, che “Potrà valere anche per altre spese come ad esempio il mutuo, acquisto dei libri scolastici, viaggi, palestre, oppure, ma col limite di spesa annuale pari a 600 euro per il 2022, anche per acquistare beni materiali (a titolo di esempio per gli acquisti su Amazon)”.
Prosegue Pappalardo “Ci aspettiamo adesso il completamento dell’investimento sul SiC e la stabilizzazione di tutti i lavoratori a tempo, sia quelli che attualmente lavorano, sia quelli che al momento sono a casa”.
Questa iniziativa fa seguito al recente aumento delle retribuzioni del 3% annuo.
Il bonus straordinario di 1.000 Euro sarà erogato con lo stipendio di ottobre.