giovedì, Novembre 21, 2024
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Dopo Renesas, anche lo stabilimento Micron di Hiroshima si ferma per un black-out elettrico

È un periodo decisamente sfortunato per le aziende di semiconduttori con insediamenti produttivi in Giappone. Il forte maltempo che ha colpito il paese ha provocato alcune interruzioni di energia elettrica che hanno interessato il 5 luglio lo stabilimento Kawashiri di Renesas e venerdì 8 luglio l’impianto per la produzione di DRAM di Hiroshima di Micron Technology.

Nel caso di Micron, la mancanza di energia ha determinato l’implementazione dei protocolli di spegnimento dell’intera fabbrica. In un aggiornamento di pochi giorni fa, l’azienda comunica che le operazioni sono riprese a ritmo ridotto e si avviano a tornare alla normalità a breve, senza fornire tempi precisi. Micron sta valutando lo stato dei wafer in lavorazione al momento dell’incidente per determinare se soddisferanno i severi standard di qualità dell’azienda.

La società prevede che la perdita di produzione e l’impatto sui costi relativi alla produttività interesserà il quarto trimestre dell’anno fiscale 2022 e il primo trimestre dell’anno fiscale 2023.

Micron sta anche valutando l’impatto sulla fornitura a breve termine e sta lavorando per utilizzare le scorte esistenti della sua rete globale di fabbriche per soddisfare gli ordini in essere dei clienti.

Per quanto riguarda Renesas, nell’aggiornamento dell’11 luglio la società comunica la ripresa della piena capacità produttiva dell’impianto di Kawashiri (città di Kumamoto, prefettura di Kumamoto). Inizialmente la società aveva dichiarato che l’interruzione dell’energia elettrica provocata da un fulmine avrebbe comportato la perdita di due settimane di produzione; nell’ultimo comunicato, la perdita di produzione è stata calcolata in una sola settimana.